Salve sono una ragazza di 18 anni e frequento il liceo classico. Premesso che soffro di depressione (e altro)da un po’ di tempo, non ho più voglia di studiare, 0 concentrazione, ho un livello di stress altissimo, non mi va più di frequentare la scuola e ciò mi distrugge perché in realtà adoro essere acculturata e non adempiere ai miei doveri, o meglio fallire, mi fa sentire inutile. Ho molti problemi in generale, però il fattore scolastico mi sta devastando. Inoltre mi distraggo facilmente e dedico il mio tempo al mio ragazzo, fattore positivo da una parte, dall’altra però mi rendo conto che la mia vita ruota in base alla sua e non è un qualcosa che lui mi impone , l’ho deciso io. In più lavoro il venerdì, sabato, domenica, così non riesco a studiare perché inizio alle 16 e finisco alle 3 del mattino… non è più vita. Non solo, pratico uno sport a livello agonistico e non riesco a incastrare più tutti questi impegni, non riesco nemmeno a visitare i miei nonni. Sono molto sola, vivo con mia nonna, mia madre è deceduta quando ero piccola, mio padre è un bambino bipolare e vive con la compagna, mio fratello va all’università , io praticamente è come se vivessi col mio ragazzo. Ho sempre condotto una vita solitaria e l’amica più stretta che ho pensa che io sia svogliata e che non mi applichi. Lo so, quest’anno ho saltato molto spesso la scuola e posso sembrare anche svogliata, ma non è così. Io non ho voglia di vivere, non di non studiare. È difficile capire la mia posizione, soprattutto se si conduce una vita molto diversa dalla mia… sono in una ansia continua, paranoie e molto spesso devo “fum4re” per staccare e sentirmi meglio. In quest’ultimo periodo poi ho un mal di stomaco assurdo e l’ansia è ormai ingestibile. Vorrei morire e staccare da tutto. Grazie mille per avermi ascoltato
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31 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno , e grazie
per tutto quello che ha scritto , aprendosi e tirando fuori parti così importanti di sè.
Credo che lei non si svogliata , anzi , che faccia molte cose , forse troppe e che si sia sempre impegnata al massimo.
Lei dice che vorrebbe morire e staccare da tutto ...., beh , ci sono anche delle vie mediane , e potrebbe usare almeno
qualche ora per dedicarsi a se stessa , alla sua ansia , al suo mal di stomaco.
Credo che potrebbe chiedere un supporto psicologico qui , e potrà di sicuro avere dei benefici e iniziare a stare meglio.
Si potrà anche stupire delle sue risorse e della sua capacità di trovare nuove soluzioni.
2 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Si faccia seguire da un buon terapeuta.
Gli parli dei ricordi che ha della mamma.
Dell'opinione che ha del papà.
Del rapporto che ha con la nonna.
Di quali sono i suoi sogni per il futuro.
Aspetti a morire, prima prenda il suo tempo per conoscere il sapore della sua vita.
1 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile User555, grazie per aver condiviso la tua storia e la sofferenza che stai vivendo. Vai a scuola, lavori e fai sport mi sembra che tu sia molto impegnata, non è facile fare tutto ciò, richiede tanto impegno, dedizione, e questo ti può portare ad una "vita stressata". Potresti richiedere una consulenza psicologica per riuscire a capire e a gestire meglio ciò che senti, l'ansia forte che provi e la difficoltà nello studio. Dai fiducia a te stessa e vedrai che con i dovuti passi riuscirai a gestire meglio tutto. Puoi richiedere anche una consulenza online tra i professionisti di questo servizio.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Verena Elisa Gomiero
1 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buon pomeriggio
Mi spiace molto della tua sofferenza. Che. La vita ti ha dato.la perdita tua madre, il papà bipolare.
E lei che ha diversi problemi psicologici.
Le consiglio un percorso di psicoterapia per farsi
Aiutare.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
1 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Carissima,
ad una prima lettura mi ha colpito moltissimo la tua vita stracolma di responsabilità e di tanta solitudine dal punto di vista familiare. Ti immagino, in passato, come una bambina precocemente adultizzata, che ha sempre dovuto cavarsela da sola dal punto di vista pratico e affettivo. Senza mai poter chiedere.
La tua difficoltà presente a studiare e concentrarti mi dà la sensazione di voler rappresentare una ribellione inconscia a tutti questi doveri, a questa vita così pesante senza leggerezza, se non per la presenza preziosissima del fidanzato, al quale ti sei inevitabilmente ancorata e intorno al quale fai Ruotare la tua vita.
Il tuo sistema psicocorporeo ti sta mandando un messaggio molto chiaro, c'è bisogno di una revisione e di un alleggerimento nella tua routine, di riprenderti lo spazio dell'adolescenza che mi sembra tu non abbia mai vissuto. Non so se tu per la tua depressione sia seguita da qualche collega o assumi degli psicofarmaci, In ogni caso ti consiglio un percorso psicologico per poter condividere la tua storia e le tue difficoltà in uno spazio di ascolto e accoglimento che ti permetta di recuperare tutto ciò che non hai potuto vivere e sperimentare nelle fasi giuste di sviluppo. Hai il diritto di vivere la tua età e di essere leggera e più serena.
Resto a disposizione anche online.
Un caro saluto
Dottoressa Simona D'Urso
1 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno,
Grazie per la condivisione di questo tuo momento di difficoltà. Se ho ben capito vivi con la nonna, passi la maggior parte del tempo col tuo fidanzato che vedi come una delle poche note positive delle tue giornate, lavori tutto il weekend e inoltre pratichi uno sport agonistico. Beh tutto si può dire fuorché tu sia svogliata e che non ti applichi. L'andare a scuola e soprattutto il fare bene a scuola sarebbe certamente importante e fondamentale per te, ma non è detto che se a te non va a genio quell'aspetto della tua vita bisogna mettere in discussione tutto. Come hai detto, i tuoi amici hanno una vita diversa dalla tua, dei bisogni e delle aspettative diverse e non possono comprendere a pieno il tuo punto di vista.
Detto ciò, io indagherei la causa principale dell'ansia , da dove nasce e cercherei un modo per gestirla. Ti consiglio un consulto con un terapeuta per questo.
Sono a disposizione per altre info.
Buona giornata
Valeria
31 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile User,
occorre mettere ordine nei suoi pensieri e nei suoi progetti dopo aver migliorato il tono dell'umore tramite una psicoterapia cognitivo-comportamentale con eventuale integrazione farmacologica da intraprendere al più presto stando lontana dal "fumo".
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
31 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara User 555
Ho letto con attenzione il suo racconto
Mi sembra chiaro un forte stato di stress; l'apatia, il basso tono dell'umore (parla di depressione..è stata diagnosticata da chi?), lo stato d'ansia
Descrive i suoi impegni e la difficoltà ad assolverli, ha mai pensato di allentare la presa?
Tutto ciò denota un forte stato di stress, ha bisogno di allentare i ritmi e parlarne con qualcuno
Il mio consiglio è di rivolgersi ad uno psicologo per intraprendere un percorso che sappia insegnarle una strategia per affrontare questo periodo così difficile della sua vita
31 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Ciao, ti do del tu vista la tua giovane età. Grazie per questa condivisione, hai fatto una cosa molto coraggiosa nel cominciare a mettere nero su bianco il tuo dolore e la tua fatica, spero che già questo sia riuscito ad alleggerire anche solo momentaneamente questo momento così pesante. Non c'è nulla di male nel chiedere aiuto, e credo sia un ottimo primo passo riuscire a farlo. Dalle tue parole emerge forte il bisogno di trovare un tuo spazio, fisico e mentale, per cui credo che sia utile valutare di iniziare un percorso di sostegno psicologico, può fare la differenza e ti può aiutare a "mettere un po' ordine".
