Ciao. Fin da quando ero piccolo spesso tipo svariate volte al giorno mi capita di " andare " nel mio mondo immaginario che ho creato io dove io sono la specia di protagonista e va sempre tutto come vorrei io. La cosa che mi preoccupa é che lo faccio molto spesso a volte comincio anche senza accorgermene come se fosse una cose spontanea. Sento il bisogno di replicare le cose belle che mi succedono nella vita reale o che vedo in televisione che mi ispirano in questo mondo immaginario come se avessi bisogno di una sorta di approvazione. Quando sono nel mio mondo immaginario inventò le scene e i dialoghi e mi immedesimo molto facendo anche per esempio le espressioni facciali e gesticolando . Apparte quando sto per dormire non riesco ad andare nel mio mondo solo pensando devo anche camminare avanti e indietro infatti spesso quando lo faccio mi chiudo in bagno e cammino un po. É che proprio ne sento il bisogno magari anche solo per qualche minuto magari metre sto andando a prendere l autubus con una mia amica mentre nessuna di noi due parla io vado subito nel mio mondo . La cosa che mi preoccupa é che ho paura di preferire quel mondo a quello reale infatti andarci mi fa sentire bene mi fa ridere e mi piace.
É una cosa anormale ?
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6 MAR 2020
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Buonasera Maria, non dici la tua età, ma suppongo che tu sia molto giovane... A volte capita che quando viviamo delle situazioni che ci preoccupano o ci fanno soffrire, desideriamo allontanarci per non stare più male. Uno dei possibili modi per sfuggire alla sofferenza è proprio quello di creare un mondo immaginario, che funziona un po' come un "rifugio" e ci fa sentire protetti.
Prova a capire se, nel mondo reale, c'è qualcosa che appunto ti preoccupa o ti spaventa e parlane con qualcuno di cui ti fidi.
Se pensi che ti possa servire, puoi rivolgerti anche ad uno psicologo (se sei minorenne serve l'autorizzazione dei tuoi genitori) che ti aiuti a confrontarti e a superare le difficoltà del mondo reale, così forse avrai meno bisogno di andare nel tuo mondo immaginario.
In bocca al lupo!
Dottoressa Silia Lafortezza (Milano | Buccinasco)
6 MAR 2020
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Ciao Maria. Che significa "normale"? Non preoccuparti della normalità, ma del tuo benessere. Stai rendendoti conto che il tuo benessere riesci a trovarlo, perfetto, in modo virtuale, nelle fantasie, e sempre meno nella imperfezione del mondo reale. Abbiamo tutti bisogno di stima e affetto. E' una vera e propria fame psicologica. Cercare stima e affetto nelle fantasie sazia un pò quella fame. Il vantaggio è che lì non si corrono rischi. Ma nutrono molto poco e serve ricorrervi sempre di più. Per qualche motivo soddisfare i tuoi bisogni affettivi e di stima nel mondo reale è diventato pericoloso o difficile. Ma è quello il cibo che nutre davvero. Ti consiglio di cominciare a "leggere" nelle tue fantasie di quale cibo hai bisogno. Ti accorgerai che vanno sempre nella stessa direzione. Quindi cercare piccolissime soddisfazioni di quei bisogni nella vita reale. Molto meglio se questo puoi farlo con l'aiuto di un esperto. In bocca al lupo Maria.