Vivere soli
Cari Psicologi,
Leggo spesso questo forum e ora ho deciso di scrivervi, essendoci un interrogativo che mi pongo da un po'. Vivo all'estero, sono sulla trentina, single da diversi anni; ho un ottimo lavoro, a dire degli altri sono simpatica e carina ecc. Insomma oggettivamente va tutto bene ma il problema è credo comune a tante ragazze nella mia situazione ovvero: gli uomini scappano a gambe levate. Danno l'impressione di volere dei muti manichini, di preferire compagne mediocri e controllabili - mi si perdoni il cinismo e l'espressione un po' rude, ma è per essere chiari. Avere occasioni di incontro per conoscere nuove persone non è facile, soprattutto a questa età. Uno si stufa dopo un po' ad andare in giro, passare da un gruppo a un altro, e vedere che al di là di un divertimento superficiale e temporalmente limitato con persone casualmente incontrate rimane ben poco. Sono anche dell'idea che migliorarsi e amarsi non porti a granché, dal momento che l'esperienza suggerisce che gli uomini siano terrorizzati da donne sicure e indipendenti. Mi sto rassegnando a stare sola, che poi non è neanche così male. Non so cosa chiedervi di preciso: forse un parere, visto che spesso ne date di illuminanti. Grazie!