Buonasera,
sono un ragazzo di 33 anni, quasi 34 che non ha mai dato il primo bacio, ne tantomeno fatto sesso.
Negli anni, anche quando si presentava l'occasione di essere approcciato, per via della mia insicurezza non ho mai sfruttato queste occasioni e rinviando a "quando sarei stato più sicuro di me".
Quello della verginità (ma anche di un rapporto di coppia mai vissuto) è un problema che mi sta influenzando su vari livelli.
A chi posso rivolgermi per essere aiutato? Quale figura può aiutare a sbloccarmi: uno psicologo, un sessuologo o altro?
Grazie.
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28 AGO 2020
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
buongiorno,
credo che uno psicoterapeuta sia la figura che sta cercando. Lo psicologo, in fatti, può solo fare sostegno psicologico; il sessuologo cura dei problemi nella sfera sessuale; lo psicoterapeuta può invece aiutarla sul lato dell'insicurezza a costruire dentro di se una fiducia in se stesso, un consolidamento della sua personalità che sarà la base su cui poggeranno le sue relazioni future.
Se ha altri dubbi sulle varie figure professionali, può contattarmi
dott. Giuliana Gibellini, psicologo psicoterapeuta, specialista in psicologia clinica
29 AGO 2020
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Alberto, non si preoccupi e richieda una consulenza breve anche online con il professionista che ritiene più adatto a lei e che le ispiri fiducia. In pochi incontri supererà la sua difficoltà perché per quanto un problema sia sofferto e invalidante a livello relazionale, la soluzione non è altrettanto lunga e dolorosa, anzi spesso è il contrario. L'indecisione di cui lei parla, il rinviare e il timore sono modalità di reagire che lei stesso sostituirà con soluzioni funzionali ed efficaci per il suo obiettivo, fino a recuperare tutto quello che sente di aver perso, anzi ottenendo di più perché più sicuro e consapevole.
Resto a disposizione per ulteriori informazioni.
Alessandra Monticone
28 AGO 2020
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Alberto,
un percorso psicologico La potrebbe aiutare a comprendere l’insicurezza che descrive e a riconoscere il Suo valore personale, indipendente dalle esperienze passate. In seguito, assieme al terapeuta, possono essere individuate le modalità più utili per Lei per ottenere il cambiamento che desidera. Troverebbe uno spazio per condividere le Sue preoccupazioni, per affrontare le difficoltà relazionali e per, come dice Lei, sbloccarsi.
Le auguro il meglio.
Dott.ssa Katarina Faggionato
28 AGO 2020
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buongiorno Alberto, la figura di riferimento in questo caso è lo psicoterapeuta, tanto meglio se specializzato in sessuologia ma non è obbligatorio che lo sia. La difficoltà, dalle poche righe che scrivi, è infatti primariamente legata all'incontro con l'Altro e al tema della sicurezza di sè e del confronto. Andranno messi a tema una serie di significati connessi alla relazionalità e all'affettività, oltre che alla sessualità. In bocca al lupo! DP
