Un cattivo rapporto con mia madre
Salve, sono Laura e ho 19 anni.
Scrivo qui per parlarvi del cattivo rapporto che ho con mia madre , pessimo davvero. Da quando sono piccola ho sempre avuto un’educazione molto rigida, dove le cose o vengono fatte o subito lei scatena le pene dell’inferno. Non posso dimenticare di fare qualcosa o lasciare in sospeso, dimenticare che ne fa una polemica assurda. Dall’eta di 11 abbiamo cominciato un po’ di battaglie, anche se il rapporto è sempre stato così strano. La cosa che mi fa molta rabbia è che mi scredita in ogni situazione, lo fa davanti a tutti pppure lo racconta, come se fosse una favoletta, che solo familiari o amici o chissà chi, lei parla a ruota libera. Un’altra cosa brutta di questa situazione è che sta sempre a screditarmi, dicendo che non sono buona a fare niente e che nella vita non avrò niente. Da quando sono cresciuta le cose sono peggiorate,sopratutto da quando mi sono diplomata. A 11 anni mia madre si è messa con un uomo e qualche anno fa conviviamo e ha avuto anche mio fratello. Lui diciamo che la tratta come fa con me, facendole sentire come una nullità. Mia madre da quando ha avuto mio fratello è come se fosse peggiorato il suo rapporto con me, i primi due anni non ha lavorato e da qualche mese ha aperto un’attivita commerciale e ha voluto che mi interessassi anche io.
Non è proprio il genere di cose che amo fare l’artigianato, quindi sono un po’ strafottente e vorrei fare altro (mi sono specializzata in sala). Al momento non trovo lavoro e quindi sto arrangiando aiutanti mia madre
Quest’attività è davvero sacrificale e le cose da fare sono davvero tante e c’e bisogno anche di tempo da parte mia per imparare a farle.
Dato che sono impacciata e lei ha molta esperienza presa negli anni dell’artigiabato, spesso sbaglio e sta sempre a criticarmi.
Io mi sento un po’ una nullità, perché sta sempre a dirmi che non sono capace nelle cose e sta sempre a dirmi che non coltiverò niente nella vita. Non sono convinta di voler continuare l’attivita, perché non mi vedo capace e sopratutto sono insicura di me, dato che sta sempre a criticarmi. Mi critica con gli altri negozioanti, con gli amici suoi...con tutti ed io mi sento tanto tanto male. Mi dice che sono una disgrazia e che per lei sono un peccato di Dio, che avrebbe dovuto avere una persona più intelligente. Mi sento molto scoraggiata e sono una persona molto ansiona, insicura. Sono anni che soffro anche di una forte colite, che si afferma sopratutto nelle situazioni di ansia o quando perdo il controllo. Il mio rapporto con mia madre va a peggiorare sempre di più, vorrei trovare un rimedio ma sarò anche io particolare, ma lei non ha comprensione per me. Forse non capisce che voglio fare altro, eppure lo sa, ma continua a premere su questa situazione. Vorrei che cambiasse il fatto che mi scredita sempre, perché mi fa sentire un verme... . Ultimamente fa anche paragoni con mio fratello piccolino, dicendo che lui ha un’intelligenza mostruosa rispetto a me, che non faccio azionare mai il cervello. Come dovrei comportarmi? È sbagliato che rispondo? E miforse l’unica soluzione è trovare un lavoro e fregarmene di lei?