Preg.mi Dottori grazie per l'aiuto che erogate tramite questo sito,
vi scrivo per porre una domanda che mi incuriosirebbe affrontare con parere specialistico, recentemente ho svolto alcuni test per DSA (discalculia) e sono in effetti risultato discalculico.
Quel che mi chiedo è se fosse possibile, a livello neurologico, che un trauma accaduto nella prima parte del lustro che compone il periodo delle elementari (6 anni circa) -caduta da una altezza ci quasi 165cm- possa aver provocato questo problema di difficoltà nei calcoli e logico matematiche.
Grazie per le informazioni.
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12 APR 2017
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile utente,
la diagnosi di DSA rientra nei disturbi del neurosviluppo, pertanto la base biologica c'è... abitualmente si parla di interruzione di vie neurali, di connessioni, ad un qualche livello. Si parla di basi anche genetiche (nell'indagine psicodiagnostica per un bambino si chiede sempre se c'è qualcuno in famiglia che ha avuto gravi difficoltà scolastiche, magari con diagnosi del "non aveva voglia di fare nulla a scuola", e spesso il papà o la mamma riportano i propri fallimenti.) L'ipotesi che pare più accreditata è del microinfarto a livello cerebrale nei primissimi anni di vita, dopo la laterizzazione (che avviene un po' dopo nelle femmine), spiegazione che supporta i dati della maggior incidenza maschile dei casi di DSA. Non saprei dirle se un trauma possa avere questo tipo di esito. Sarebbe da indagare (no so come) se fino ai sei anni lei aveva le competenze del numero al pari degli altri bambini (senso del numero, capacità di contare, di ordinare quantità dal più piccolo al più grande, riconoscere configurazioni di pallini discriminando fra due gruppi dove ce n'erano di più a colpo d'occhio...).
Provi a recuperare ricordi dell'asilo e a indagare se ci sono casi di discalculici in famiglia... Se li trova, però, è verosimile sia una questione genetica.
Cordiali saluti
Dott.ssa Sabrina Fontolan
15 APR 2017
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Utente,
la diagnosi di Disturbo dell'Apprendimento si può effettuare solo in assenza di danni neurologi e comunque non prima dei 7/8 anni, quando cioè le abilità di base (lettura, scrittura e calcolo) dovrebbero essere consolidate. La sua caduta ed il conseguente trauma cranico, risalgono al periodo antecedente l'acquisizione delle abilità di base. Per quello che può essere la mia competenza a riguardo, non essendo medico, un trauma cranico a seguito di una caduta, altera la funzione cerebrale generando un cambiamento nell'attività dei neuroni.
Adesso quanti anni ha? Dove le hanno diagnosticato la discalculia? Potrebbe esserle utile rivolgersi ad un centro specializzato dove ci sia una equipe che possano valutare la sua situazione sia dal punto di vista psicologico che medico.
Buona Fortuna
Dott.ssa Crocicchio MariaGiovanna
12 APR 2017
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile utente,
grazie a lei che si è ricordato di ringraziarci, cosa che non è frequente.
Quanto al DSA, diversi studi hanno portato a ritenere che vi siano fattori genetici e di predisposizione ereditaria alla base di questo disturbo ma non si possono escludere cause acquisite e quindi organiche inclusi i traumi cranici.
Il problema è ora valutare l'entità del disturbo e la possibilità di trattamenti riabilitativi.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).