Buonasera, 29 anni
È da tempo che mi attirano le trans e questa sera ho ceduto. Volevo mettermi alla prova. Altre volte (2 negli ultimi 3 anni) sono andato ma senza fare praticamente nulla, invece stasera ho provato a praticare una fellatio e a essere penetrato. In realtà la penetrazione non è quasi avvenuta perché mi faceva male e ho chiesto di smettere.
Subito mi sentivo quasi sollevato perché non mi è piaciuto, ma tornato a casa il desiderio era ancora più forte, tale da spingermi a masturbarmi pensando e guardando a transessuali escort nella mia zona pronto a partire per riprovare (per fortuna era tardi).
La cosa brutta è che sono fidanzato con una ragazza meravigliosa. Io le voglio un gran bene (fino a stasera pensavo di essere innamorato ora non ho più certezze) e la vita sessuale tra noi va alla grande!!!
In un certo senso volevo riuscire a chiarirmi le idee anche per lei. Non voglio che soffra.
Peró ora mi trovo nella situazione strana. Non so più se mi piaccia le donne o le trans. Il pene o la vagina, per essere chiaro.
I trans sono un desiderio fortissimo a tratti, che quando si concretizza perde molto.
Le donne forse l’esatto contrario: quando le vedo (non solo la mia ragazza ma le donne belle in generale) mi attirano molto, e quando sono a contatto ancora di più! Peró quando mi masturbo (cosa che continuo a fare nonostante sia fidanzato, perché mi piace) scelgo quasi sempre le trans.
Sono molto confuso e abbattuto. Non so che fare con la mia ragazza. Ma non voglio che soffra per me è per queste cose. Vorrei che andasse bene con lei e non aver rovinato tutto.
Scusate lo sfogo.
Grazie
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27 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 11 persone
Caro Bolt,
da questo messaggio si può capire quanto la faccia sentire in difficoltà questo suo desiderio, tanto che al contempo si è sentito sollevato nello scoprire che l'esperienza diretta con il "pene" non le sia piaciuta come nella sua fantasia. Vorrei dirle che la maggior parte delle cose che immaginiamo e che nutrono la fantasia sessuale e il desiderio, sono cose che sono eccitanti a maggior ragione perchè non vengono messe in pratica. Capita molto di frequente che le fantasie messe in atto siano deludenti, rispetto al pensiero di esse. Questo succede anche perchè la fantasia sessuale è un simbolo, un concetto. Alcune persone possono eccitarsi nel pensarsi in determinate situazioni o immaginando di essere trattate in un determinato modo, altre ancora sono più facilmente eccitate pensando a atti sessuali o parti del corpo specifiche. Prendiamo per esempio una comune fantasia che potrebbe essere quella della violenza sessuale; appare chiaro che non possa essere piacevole nella realtà essere vittima di stupro, eppure è una fantasia sessuale molto diffusa e probabilmente lo è perchè il concetto di "sottomissione" e "costrizione", "l'annullarsi al volere dell'altro" possono essere dei concetti chiave eccitanti per alcune persone. Ciò non significa che queste persone desiderino che accada! Il fatto di immaginarsi, ad esempio, con una trans non deve necessariamente significare che le piaccia il corpo di una trans o il pene, forse è l'idea della trans quello che le piace sul serio, qualche sensazione o idea che per lei è collegata a questa immagine.
Nonostante ciò, questo non vieta di tentare anche approcci differenti per scoprire se stesso, sia da solo che in compagnia della sua fidanzata. Sarebbe una possibilità quella di provare nella sua relazione a mettere in pratica qualcosa che riguarda le sue fantasie, anche con l'utilizzo di sex toys se lo ritenete opportuno. Forse in questo modo potrebbe sperimentare in un ambiente "sicuro" e libero, scoprire se questa sua fantasia possa essere anche piacevole per lei nella pratica.
Mi sento di aggiungere che qualora si rendesse conto che effettivamente fosse attratto dalle trans, questo non significa necessariamente la fine della sua relazione o la sofferenza della sua fidanzata; è possibile essere attratti da donne, da trans, o da uomini, contemporaneamente, senza doversi dare nessun tipo di etichetta e ciò non determina in qualche modo nessuna modifica della sua identità, semmai solo una scoperta che la avvicina di più a conoscersi nel profondo.
26 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Bolt,
capisco quanto sei confuso e angosciato e la necessità che hai avuto di sfogarsi scrivendo questo messaggio. Ma possibilmente lo sfogo non è sufficiente per sentirti tranquillo. Oltretutto c'è il rimorso e il voler preservare la tua ragazza. Per capire le radici e i fattori che inspirano le tue fantasie e desideri che ti spingono ad agire, sarebbe necessario esaminare il tuo modo interno, la storia di vita e rapporti significativi che hai avuto in famiglia e socialmente. Una tale analisi può essere fatta soltanto intraprendendo una psicoterapia. Certamente un impegno ma che potrebbe aiutarti a capirsi meglio e elaborare i tuoi sentimenti.
Un saluto e buona giornata.
26 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Io direi di fare un distinguo fra fantasia e realta.
Non necessariamente si mettono in pratica le fantasie, perché il. Nostro immaginario potrebbe essere solo tale. Un trans, e l'attrazione per lui, è anche avere 'tutto', tutto per sé. Prova a portare nel rapporto le fantasie, usate i sexy toy, prova la pentrazione anale soft, lasciati andare ai giochi. Vedrai che spessi basta, e non necessariamente sugnifica mettere in forse orientamento e rapporto.
26 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Caro Bolt,
La sessualità è qualcosa di molto vario, e ognuno la vive nel suo modo particolare. Non è inusuale quello che lei racconta, che nell’atto gradisca le donne e per quanto riguarda le fantasie e l’autoerotismo preferisca i trans. Credo che lei possa trovare beneficio da un percorso di conoscenza di se stesso, con un esperto di sessuologia, per fare pace con le sue fantasie sessuali ma soprattutto per farle convivere in modo sano con una relazione sentimentale.
Capisco possa essere complesso affrontare certi argomenti, ma cerchi di essere meno severo con se stesso e si dia la possibilità di approfondire questa parte di se.
Un saluto
Dott.ssa Elena Musella
