Tradimento Lavoro
Salve, nel 2016 ho tradito il mio compagno con cui avevo una relazione da 3 anni con un collega..da quel momento ho sperimentato forte senso di colpa, vergogna e imbarazzo a lavoro al punto che a maggio 2017 appena si è presentata l'occasione ho lasciato quel lavoro perché non riuscivo a vivere bene quell'ambiente e perché speravo di migliorare il rapporto con il mio ex cosa che non è avvenuta perché non ha mai voluto iniziare psicoterapia..cosa che era divenuta motivo di discussione ricorrente..nel novembre 2017 sul punto di accettare un contratto indeterminato in quella struttura dopo aver sostenuto un concorso e struttura in cui mi ci vedevo per il resto della mia vita tale paura ansia di doverlo reincontrare quotidianamente mi ha portata ha decidere di rifiutare ..oltre alla crisi con il mio ex...avevo scelto quella struttura anche perché vicina alle sue zone di origine con l'idea di stare con lui per sempre...insomma stasera avrei un incontro con degli ex colleghi ma l'idea che sappiano di questa mia scappatella e di dover affrontare con alcuni la rabbia e emozioni di questo tipo mi fa venire ansia e poco desiderio di vedersi..in passato mi era già successo nel senso che dopo 3 anni avevo tradito il mio ex e da quella volta non sono più uscita con i miei vecchi amici per paura di dover affrontare la cosa...starò a casa a studiare alla fine ma che palme ogni volta scappo..meglio perché sicuramente implementa le mie conoscenze lavorative..ma alla fine tutto ciò sarà bene o male?