Torno con la mia ex

Caro Mirko,
i suoi dubbi sembrano riguardare soprattutto la sincerità della sua ex, ma penso che in realtà la decisone se tornare con lei o lascarla definitivamente dovrebbe considerare altre questioni. Entrambi eravate in crisi nel momento in cui vi siete presi uno spazio di libertà e entrambi lo avete usato per fare nuove esperienze. E' quello che accade quando si vuole fare un confronto, avere un termine di paragone. Il vostro desiderio di riprovarci pare dimostri che la crisi non era tanto legata al fatto che stavate con la persona sbagliata. Ciò che conta ora è impegnarsi insieme a comprendere le ragioni del vostro periodo di disorientamento, le cose che non funzionavano e che non vi siete detti apertamente. Esplorando meglio i problemi precedenti in un dialogo costruttivo potrete ricostruire il vostro rapporto su nuove basi e rafforzarlo.
Smetta di tormentarsi e di tormentarla per il suo presunto o reale tradimento, è quello che ha fatto anche lei e non è equo fargliene una colpa. Ricominci a comunicare in modo diretto e ad ascoltare se stesso, ma anche le ragioni di lei.
Cordialmente
Anna Maria Deutsch
psicologa psicoterapeuta a Sassari

Salve Mirco,
nella decisione di dare o ridare vita ad un legame affettivo c'è sempre una spinta vitale e positiva che dovrebbe essere fonte di benessere e arricchimento per entrambi i componenti della coppia. Su questioni come quelle che lei espone sono molte le coppie che crollano...alcune perché dietro a queste cause nascondono problemi consistenti, altre perché non riescono a gestire le ansie, le insicurezze, e le difficoltà che la realtà quotidiana e umana comporta...ed in questo caso, mi lasci dire, talvolta: "che peccato!".
La esorto a focalizzare la sua attenzione sulla reale importanza che per lei ha questa relazione.
Se ama davvero questa donna, se crede nei punti saldi del legame che vi unisce, se vede un possibile futuro per voi due insieme.
Se la sua compagna abbia mentito davvero o no non è dato saperlo. Se sia stata con un altro uomo oppure no...chissà! chissà cosa accade nella mente di qualcuno quando sta soffrendo. Lei è stato il suo primo uomo e comprendo che possa amareggiarla considerare che la sua compagna possa avere avuto un incontro con un altra persona.
Le consiglio però di guardare oltre, di andare alle radici di ciò che conta, per non rischiare di perdere, in nome di "io", un "noi" che forse (!), e questo può dirlo solo lei, può valere la pena proteggere e preservare.
un caro saluto,
Dr.ssa Ilaria Beltrami, Psicologa Clinica, Roma

Gentile Mirco,
la questione è complicata. Ci vorrebbe un po' di tempo per capire che cosa le sta davvero passando per la testa. Più che il problema se la sua ragazza sia stata o meno con un altro sembra che sia il pensiero (e sottolineo "il pensiero") di questa possibilità che la sta tormentando. Oltre a ciò il dubbio (altrettanto tormentoso) se la sua ragazza sia stata sincera o meno con lei. Questo dubbio resiste a tutte le rassicurazioni della sua ragazza e anche alle parole di indubbio amore che esprime nei suoi confronti. "Amore" appunto che dovrebbe avere in sé un po' più di fiducia di quella che lei riesce a dare in questo momento. Eppure sembra che anche lei ami la sua ragazza e io vorrei sostenerla nell'accettare di concedere un po' di libertà alla sua ragazza di cui sembra che voglia quasi controllare i pensieri. Questo atto di liberazione farà stare meglio tutti e due! rimango a disposizione e le lascio un incoraggiamento sincero.

Buongiorno Mirco, credo sia impossibile per lei sapere con certezza se quello che le è stato detto è successo davvero oppure no, può solo scegliere di fidarsi o non fidarsi. Forse alla base di questa specifica difficoltà che lei riporta ci sono altre problematiche di coppia ben più ampie che dovreste affrontare.