volevo innanzitutto ringraziare per il servizio offerto e a tutti gli specialisti che rispondono sul portale.
Come da titolo volevo avere alcune informazioni sul test del QI di Cattell. Ho letto che esiste il "Culture fair intelligence test" (in due versioni distinte), ma esiste anche oltre il più famoso Culture fair anche il Cattell B. Copio dal sito: "Nel Regno Unito, il Mensa usa due tipi di test principali per la determinazione del QI, il test Cattell B ed il test Culture Free."
Ma cos'è questo Cattell B?
Grazie a tutti per le risposte.
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23 NOV 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Gianni,
piacere di conoscerla. Io lavoro con il CFT ma sto lavorando alla la standardizzazione italiana che deriva da quella tedesca. E’ una versione diversa dal CFT-3 (perché non sono identiche) ma è molto simile. Il CFT-3 non credo sia disponibile in Italia (almeno per quel che ne so io; sicuramente non è in vendita presso le principali case editrici italiane di test psicologici).
Il test, infatti, si è evoluto parallelamente nella sua versione statunitense e nella versione tedesca.
L’evoluzione più recente del CFT derivante dalla versione tedesca, è il CFT-20 R. In Italia è in corso di standardizzazione di questa versione (per le aziende è già disponibile in versione breve).
Il CFT-20 R è strutturato così: ci sono due parti: Parte A e parte B (come per il CFT-3; credo che il Cattel B sia la parte B che a volte viene anche chiamata parte 2). Le prove sono disposte in ordine di difficoltà. Per ciascuna delle due parti ci sono quattro tipologie di prove: serie, classificazioni, matrici e topologia (la versione HR prevede solo quest’ultima).
Ogni parte del CFT-3 è composta da 50 item mentre il CFT-20-R da 56 item per la prima parte e 45 per la seconda. Ciascuna delle quattro prove contenute in ogni parte prevede un limite di tempo; l’obiettivo, quindi non è solo trovare la soluzione ma anche farlo in un tempo breve.
Le confermo che si tratta di un test molto complesso. La varietà di item e i diversi livelli di difficoltà, oltre al fattore tempo, derivano dal fatto che l’obiettivo è quello di differenziare al massimo i diversi livelli di performance.
Nella mia esperienza sono molto poche le persone che riescono a completarlo tutto.
Un cordiale saluto - dott.ssa Luisa Fossati - Psicologa psicoterapeuta - Montelupo fiorentino
23 NOV 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Gianni, sul test di Cattel non è sempre tutto così chiaro perchè ci sono molte versioni e standardizzazioni anche a seconda della nazione considerata. Credo che il Cattel B sia la seconda parte del Culture Fair Intelligence Test che si divide in due parti (parte A e parte B che qualcuno chiama anche parte 1 e parte 2). Sebbene le due parti abbiano una struttura sostanzialmente identica, la seconda parte contiene item più difficili della prima. Si tratta di una prova non strutturata in ogni sua parte (tranne, ovviamente, le istruzioni) e gli item sono di natura diversa (dalle serie da completare, alle matrici da completare al comprendere il rapporto reciproco fra figure).
La difficoltà della prova non è solo rerlativa al contenuto degli item ma anche al tempo limitato che viene dato per rispondere; l'obiettivo, infatti, è quello di rispondere correttamente in tempo breve. Un cordiale saluto - dott.ssa Luisa Fossati - Psicologa psicoterapeutea - Montelupo Fiorentino
20 NOV 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Salve Gianni!
Non ho mai utilizzato quei test per l'attività di assessment, dunque qualcun'altro può rispondere nello specifico delle singole prove.
So per certo che il Cattell IIIA (Culture Fair Intelligence Test) è costituito da prove in cui il materiale è di tipo non strutturato (ragionamento visuo-sapziale, completamenti di figure ecc...), similarmente ad esempio alle Matrici di Raven. Ciò permette la somministrazione in soggetti appartenenti a culture diverse annullando il linguaggio come variabile insita nella valutazione.
Il Cattell IIIB dovrebbe contenere prove anche verbali o numeriche.
In realtà a parte in testi specialistici di psicodiagnostica si tratta di due test poco utilizzati in italia e molto di più nel mondo anglosassone.
Resto a disposizione
Dr.ssa Courrier
