Tagliare i ponti con la famiglia
Buonasera a tutti, scrivo perchè davvero non sò che pesci pigliare. Il mio problema riguarda il rapporto con mia madre. Il riemergere di questo rapporto difficile e conflittuale deriva dalla pianficazione di mia madre di una "gita di famiglia" per i 60 anni di mio padre, ha voluto regalargli una vacanza di famiglia tutti assieme. Io non vado in vacanza con la mia famiglia da quando avevo 17 anni (ora ne ho 25) perchè queste vacanze mi mandavano fuori di testa. Ammetto di non essere una persona facile, ma nemmeno mia madre lo è ma, in quanto genitore, le si è sempre fatto passare tutto quanto. Le vacanze assieme, come nella vita che era quotidiana, sono fonte, per me, di stress: non si rispetta la mia privacy, il mio desiderio di tranquillità i miei, banalmente, bioritmi non vengono mai minimamente ascoltati. Vivo, fortunatamente, a 300km dai miei genitori, e per questa vacanza ci sono stati svariati litigi, dall'imposizione di mia madre alla vacanza stessa (mi ha messo davanti praticamente alla prenotazione avvenuta obbligandomi a prendere ferie da lavoro), al fatto che si è appena auto invitata a casa mia la sera prima di partire. Io sono andata su tutte le furie: mi ha mancato di rispetto per la millesima volta dando per scontata la mia disponibilità! Quando le ho spiegato che non avevo idea che voleva venire la sera prima a casa mia e che avevo un'appuntamento, si è scatenato il pandemonio: mio padre non prende posizioni (o meglio, in modo "tacito" le prende dando a me dell'irragionevole) e mia madre continua a calpestare quella che è la mia vita, dandomi per scontata. Io dopo questa fantomatica vacanza voglio chiudere tutti i rapporti, sò che è crudele ma per la mia salute psicofisica io penso sia la scelta migliore. Non ne posso davvero più, ci sono voluti anni per avere una vita mia (mi sono trasferita lontano da casa per l'università quando avevo 19 anni) e continua a calpestarmi come quando vivevamo assieme! Chi stà sbagliando delle due? Tutti o nessuno? È possibile che dopo anni, dopo che, credo, di essere una persona adulta, quella maledetta donna riesca a mandarmi al manicomio di nuovo?! Ho passato un'adolescena orribile, periodo della mia vita che mia ha "regalato" solamente ansia e attacchi di panico casuali più due anni dallo psicologo, non voglio doverla rivivere a causa della "stronzaggine" di mia madre, ma lei si stà prendendo libertà inaudite con una prepotenza assurda e io non riesco a mantenere la calma!