Svogliato ed intimorito. Cosa fare?
Salve,
sono un ragazzo di 19 anni.
Lo scorso anno non sono stato ammesso all'esame di quinta superiore e di estate sono andato a lavorare (lavoro stagionale) ed a fine stagione sono stato pure licenziato (errore mio).
Quest'anno vorrei provare a studiare a casa da solo (privatista) ed anche i miei sono d'accordo, oltre che con me, con la scuola affinché io studi per conto mio.
Il fatto è questo: non ho stimoli.
Lo studio non mi attrae, il lavoro nemmeno ed allora è da più di un mese che sono "fermo".
Il problema è che mi fermo a pensare e.. Il lavoro (sempre se lo si trova) non vorrei mi rubasse 8 ore al giorno, lo studio ai miei occhi è quasi fosse tempo perso. Ed intanto il tempo passa.
Poi nella vita sono abbastanza solo poiché non ho amici "fissi", ma molti conoscenti.
La mia unica "salvezza" è la mia fidanzata, con la quale ho rischiato di rompere più di una volta per causa mia, ma che mi sta aiutando davvero molto.
Per il resto, ho un sacco di tempo libero, vuoto, da "occupare", ma non so come. Sono in stallo, blocco.
Al pomeriggio faccio attività fisica, ma niente di più.
Non ho vere attrattive, passioni. Sono tipo "abbandonato a me stesso", ma unicamente per colpa mia.
E se in alcuni giorni sono positivo che tutto si aggiusterà in qualche modo, in altri non vedo come possa farcela ad uscirne. Forse penso troppo.
Cosa fare?