Mi chiamo Francesco e mi si presenta l'angoscia ogni qualvolta devo prendere decisioni importanti che possano migliorare la mia vita che non mi soddisfa affatto. Sono innamorato della mia ragazza che vive dall'altra parte del mondo e non sono riuscito a partire per andare a vivere da lei perché ho provato una forte paura che mi ha impedito di fare questo passo. Come risolvere? Grazie!
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28 MAG 2013
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Caro Francesco,
libera la tua mente, allenta il controllo e prendi "decisioni di pancia".
Devi sentire, aprire le sensazioni e far luce sul freno che ti trattiene.
Non lasciare che la paura ti paralizzi.
Cordialmente,
Dott.ssa Raffaella Orlando
3 GIU 2013
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Caro Francesco, dal caso che riporti informi che ti sei inflitto una ferita senza neanche combattere. L'amore non si corrisponde per corrispondenza, vivilo.
3 GIU 2013
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Salve Francesco, la sua scelta non è sicuramente semplice, per poter decidere di lasciare tutto e abbandonarsi a una nuova vita dall'altra parte del mondo occorre essere oltre che innamorati, ben consapevoli di se stessi. La sua resistenza è probabilmente sintomo di una scarsa consapevolezza di se e di ciò che si vuole realmente, non a caso a volte ci si lega a persone che abitano lontano, instaurando delle relazioni impossibili. Provi a chiedere aiuto ad uno psicoterapeuta che potrebbe aiutarla a capire realmente cosa vuole, vedrà che una volta che lo avrà scoperto, non sarà poi così difficile prendere delle decisioni. Buon tutto, D.ssa Paola Liscia
3 GIU 2013
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Caro Francesco, dal suo punto di vista potrebbe essere che la sicurezza di ciò che già conosce, nonostante la faccia soffrire, sia migliore di qualcosa che non anticipa del tutto e che vive con ansia. Se così fosse sarebbe comprensibile la sua difficoltà nel prendere decisioni importanti. Parlarne con uno psicologo potrebbe aiutarla a identificare cosa non le permette di fare questo, e riuscire a fare ciò che desidera. Cordiali saluti
Dott.ssa Valentina Villani
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29 MAG 2013
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Caro Francesco,
mi sembra di capire che il problema riguarda più aspetti della tua vita e questo ti preoccupa perchè senti di perdere occasioni importanti per te. Ogni comportamento che mettiamo in atto ha una funzione, un vantaggio seppur nascosto e inconsapevole. Qual'è il tuo nel non prendere decisioni? Non è assolutamente una risposta facile e capisco la difficoltà che potrai incontrare nel risponderTi. Per questo ti consiglio l'aiuto di uno psicoterapeuta che possa aiutarti nel capire come mai metti in atto processi che senti "non soddisfacenti" e che limitano la tua vita.
Un caro saluto
Dott.ssa Federica Cereatti
29 MAG 2013
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Grazie a tutti per le risposte molto esaudienti. Il mio, credo sia principalmente un problema di autostima. La paura di fallire e di non essere all'altezza mi ha sempre contraddistinto in tutti questi anni. Sono riuscito spesso a superare da solo momenti difficili, ma per questa decisione ho bisogno di un professionista.
Grazie ancora.
Francesco
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29 MAG 2013
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Caro Francesco, le decisioni importanti sicuramente "fanno paura" e in questo non si senta solo perchè è sicuramente un aspetto che accomuna tanti ma sarebbe importante cercare di capire da dove arriva questa paura , cosa le provoca e come interferisce nella sua vita di tutti i giorni che mi sembra di capire non la soddisfi a pieno.
Cerchi uno spazio di riflessione per far si che questa paura non si tramuti in insoddisfazione e vicevera creando un circolo vizioso che non la fa stare bene.
28 MAG 2013
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Gentile Francesco,
bisognerebbe capire quali pensieri ed emozioni scaturiscono in lei nel momento in cui si accinge a prendere decisioni. Forse pensieri circa le conseguenze negative prendono il sopravvento ed in questo modo mette a repentaglio la sua serenità e rischia di non raggiungere traguardi importanti per cui è perfettamente all’altezza. Le suggerisco di svolgere un breve percorso con uno psicologo per riattivare le sue risorse che in questo momento sono imbrigliate in un groviglio si sentimenti, dubbi e pensieri.
Cordialmente
Dott.ssa Cristina Mencacci
28 MAG 2013
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Gent.le Francesco,
è comprensibile che una scelta così radicale possa suscitare timore e preoccupazione, ma se c'è una resistenza da parte tua non ti aiuta colpevolizzarti perché in questo modo contribuisci ad alimentare il conflitto interiore. La tua resistenza è la reazione ad una molteplicità di aspetti relativi a questa scelta, fare chiarezza dentro di te attraverso il colloquio con uno Psicologo può essere il primo passo per renderti consapevole e di conseguenza individuare la "tua" direzione.
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27 MAG 2013
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Buonasera,
ripensare ai suoi legami di attaccamento, come li vive, quale paura nasconde il nuovo l'incerto? Una debole stima di se stesso probabilmente.
27 MAG 2013
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Caro francesco,
paura di sbagliare, paura dei cambiamenti, paura di perdere i porti sicuri...le indicherei di rivolgersi a un professionista della sua zona per approfondire le origini di tale paura...
27 MAG 2013
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Gentile Francesco,
forse la sua insicurezza e la difficoltà nel prendere decisioni impegnative hanno radici profonde dentro di lei ed è giusto che possa essere aiutato a capirne le origini in modo da superare questi timori e l'ansia che ne deriva. Provi a rivolgersi ad uno psicologo della sua zona con il quale iniziare un percorso di conoscenza di sé, se lo desidera rimango a sua disposizione. Un cordiale saluto, dott.ssa Lucia Mantovani, Milano