Non riesco a far altro che pensare a come farla finita, ho quasi paura nello scrivere questa frase perché sono consapevole che potrei davvero tentare di farlo. Nulla sta andando bene nella mia vita, non riesco a dare esami all'università, non ho veri amici all'università e la mia famiglia e i miei amici, se posso considerarli ancora tali dato che ormai stiamo tutti andando avanti con le nostre vite, abitano a km di distanza da me. Mi sento un fallimento soprattutto per la famiglia e provo un senso di vergogna insopportabile e sento che l'unico modo per liberarmene è quello di non "lottare" più contro tutte queste cose che vanno male ma lasciarmi andare, definitivamente, per porre fine a tutto...
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19 LUG 2018
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Buonasera Sara,
Dalle sue parole sento una profonda crisi e dolore in tutti gli ambiti: professionale, sociale e famigliare, ed immagino non sia semplice gestire tutte queste emozioni negative. Chieda aiuto ad un professionista nella sua zona e all'ASL tramite il suo medico di base, sapranno sicuramente aiutarla. Intanto, può scrivermi privatamente.
21 LUG 2018
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Sara,
sentimenti di isolamento e difficoltà nella relazione con le figure di riferimento al di là della prestazione, sono molto frequenti quando ci si allontana da casa e dalla famiglia per proseguire gli studi. Non lasciarti andare alla disperazione e cerca di comprendere cosa non ha funzionato finora, se non ha funzionato da subito o dopo un po’ che ti sei trasferita. Prova a parlarne con la tua famiglia o con uno specialista della città in cui ti trovi, a volte le università hanno un servizio di consulenza psicologica proprio per eventualità come la tua.
Un cordiale saluto.
D.ssa Patrizia Mattioli
21 LUG 2018
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Sara…..da quello che dici, viene il sospetto che in famiglia tu abbia capito, o ti abbiano fatto intendere, che per essere amata, per valere come persona, bisogna essere capaci e dare ottime prestazioni. Con una convinzione del genere nella mente, qualsiasi fallimento provoca depressione, colpa, vergogna, rabbia verso se stesse. Con una psicoterapia potresti venirne fuori. Coraggio.
20 LUG 2018
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Sara,
nonostante la profonda sofferenza che traspare dalle sue parole, mi sembra importante il tentativo di lanciare un grido d'aiuto che fa su questa piattaforma.
La invito a dare ascolto a questa voce che la spinge a "lottare" rivolgendosi a sportelli d'ascolto spesso presenti presso le strutture universitarie o strutture dell'ASL della città in cui vive o risiede (come consultori o centri di salute mentale). In alternativa, se può permetterselo, provi a rivolgersi ad un/una terapeuta privato/a.
Un cordiale saluto,
dott.ssa Letizia Pellegrini
Psicologa psicoterapeuta - EMDR