Funziona tutto alla grande.Dialogo, tempo insieme, passioni in comune, voglia di stare assieme e voglia di fare progetti. Unico problema: il sesso. Lui dice che mi sente passiva e che non faccio nulla per stimolarlo. Da parte mia, mi sembra che ogni volta che ci provo, vengo respinta e quindi perdo entusiasmo e intraprendenza. Lui dice che adora la nostra relazione e me, ma che spesso non ha voglia e soprattutto non si piace più e ha bisogno dei suoi spazi.
Non so come comportarmi, vorrei riuscire a fare il passo verso di lui che gli faccia tornare il desiderio. Il sesso per noi è sempre stato un argomento delicato...il primo mese non siamo riusciti mai ad avere un rapporto completo nonostante l'attrazione mentale fosse piuttosto alta. Quando ci siamo riusciti, erano già subentrati una serie di problemi per noi ormai irrimediabili, così ci siamo lasciati. Due mesi dopo ci rincontriamo e riniziamo a frequentarci. I problemi che c'erano li sentiamo ormai lontani da mesi, e la relazione va a gonfie vele. Poi il gelo, la neve, problemi con le tubature a casa mia perciò lui mi offre asilo politico da lui. Ora si potrebbe pensare "freddo fuori, caldo dentro" e invece no. Il sesso le poche volte che l'abbiamo fatto è stato bellissimo. Coinvolgente, caldo, sensuale. Ma a lui fa fatica ad innestarsi la fiamma iniziale...o forse non sono molto brava io. E lui continua a ripetermi che il suo riflesso che vede nello specchio non gli piace più, nonostante abbia voglia di continuare a mettere solide basi per costruire un rapporto con me. Ok. E ora? che si fa? Quando non trovi delle motivazioni possibili o eventuali colpe, come ci si comporta?
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Miglior risposta
24 MAR 2018
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Gentile Carlotta,
se il suo fidanzato non è appagato dalla sua immagine, forse sarebbe il caso che intraprendesse un percorso personale che lo porti ad una maggiore conoscenza di stesso ed a un miglioramento dell'autostima.
In un secondo momento potreste valutare una terapia di coppia mirata a cogliere le dinamiche disfunzionali del rapporto sessuale.
Un caro saluto
Dott.ssa Vanda Braga
24 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Carissima Carlotta,
Come ha ben descritto, la vostra relazione presenta qualche difficoltà che merita tutta l'attenzione possibile. In questa sede è chiaro che noi professionisti ci limitiamo a dare dei suggerimenti. Il mio è quello di esporre tali difficoltà ad uno psicologo di coppia, che possa aiutarvi a fare chiarezza in ognuno di voi. Detto ciò, nell'immediato, provi a ripensare a cosa avete fatto o detto prima e durante quei rapporti che sono stati bellissimi..il potenziale c'è, ma non lo vedete. Non è sempre fruttuoso ricercare le "colpe" in un rapporto. Sono solo punti di vista differenti.
In bocca al lupo.
Per qualsiasi chiarimento mi potrà contattare.
Un caro saluto,
Dott.ssa Gabriella Ruggeri (Messina)
23 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Carlotta,
Sembra che la sessualità sia altalenante nel rapporto di coppia, seppur solido e significativo. Per tale motivo consiglierei una terapia di coppia mirata alla soluzione del problema.
Resto a disposizione per informazioni
Cari saluti
Dott.ssa Donatella Costa
23 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno, da quanto scrive probabilmente una consulenza di coppia vi aiuterebbe a superare un problema prima che diventi cronico, comunque anche in questo secondo caso si può fare qualcosa. Provi lei per prima a rispondere al bisogno del compagno secondo modalità che anche per lei siano piacevoli e veda se può esserci un miglioramento nel rapporto nonostante la reticenza iniziale del compagno. In base a questo potete confrontarvi. Un caro saluto. Resto a disposizione.