STANCHEZZA DI VIVERE

Grazie per la sua condivisione, sofferta, come è sofferto il suo percorso di vita e di questo mi rammarico.
Altre persone, al suo pari, possono dire di non aver annoverato molte esperienze positive, come può evincere dagli scritti sul portale
Ma c’è sempre un punto di svolta
Un punto di partenza per un nuovo inizio
Un momento in cui il cambiamento grida a pieni polmoni e non si può far altro che rispondere
Rispondere con un po’ di coraggio perché diciamocelo, è di lei che si parla, della sua vita
Quindi… un aiuto concreto per prendere consapevolezza di sè e delle sue inclinazioni, nonché potenzialità, credo sia d’obbligo
La psicoterapia apre porte che mai avrebbe pensato di poter avvicinare
Si faccia aiutare da un professionista e cominci a camminare
Perché ogni viaggio comincia sempre col primo passo
Le auguro tante cose belle e soddisfacenti
Simonetta Carola Lanaro

Cara dubbiosa,
mi dispiace per la situazione che ha esposto.
Resto disponibile se vorrai crearti uno spazio tuo personale di ascolto e supporto per gestire al meglio ciò.
Cordiali saluti.

Dott.ssa Margherita Romeo

Buongiorno,
Certamente le esperienze primarie, quelle che facciamo nella fascia di età compresa tra 0-13 anni sono importanti e determinanti.
Quando in questo tempo si accumulano attese disattese, mancanze di riconoscimenti e incomprensioni emotive, è possibile che da adulti si sviluppi una percezione di sé e degli altri svalutante. Nulla è irreparabile!
Una buona terapia può rimettere in asse ciò che al presente è fonte di disagio. Le terapie sono tante. Personalmente le consiglio l’EMDR.
Resto a disposizione e le auguro il meglio
Dott. Ssa Oriana Parisi

Gentrile Dubbiosa, comprendo perfettamente la Tua sofferente situazione perchè l'ho incontrata più volte durante il mio lavoro. La Tua storia relazionale familiare porta di norma alla Tua situazione attuale.
Per affrontarla e risolverla e cambiare così la Tua vita la strada maestra è quella della psicoanalisi.
Se vuoi avere più informazioni puoi visistare il mio sito personale il cui link trovi sulla mia scheda. Vi troverai tutte le informazioni e spiegazioni sulla psicoanalisi che Ti permetteranno di comprenderne l'azione e di decidere in merito.
Io resto a Tua disposizione, anche telefonicamente ( dalle 21,00 in poi ) e Ti saluto con viva cordialità
Dott. Marco Tartari

Buongiorno,
Forse il miglior consiglio che possiamo darle è di rivolgersi a uno psicoterapeuta anche solo per una consultazione. Servirebbe a mettere a fuoco l’origine del problema.
lei parla di timidezza ed introversione; può darsi che siano tratti del suo carattere, può anche darsi che siano dei conflitti che lei ha dentro di sé tra la voglia di esprimersi e la paura di quello che può succedere se lei si esprime.
Quando ci dice che nella sua famiglia di origine tutto quello che lei faceva veniva criticato, ci dà un’indicazione per un’ipotesi riguardo alla ragione per cui lei ha paura ad esprimersi.
mi sembra che possa valere la pena cercare di cambiare la situazione.

Buongiorno Dubbiosa,
lei ha espresso chiaramente come si sente. È come se lei non volesse più stare nel film di com'è la sua vita. È stanca di proseguire in questo triste "poema". Desidera cambiare vita e dedicarsi al settore culinario ma perde subito la motivazione nel pensare che anche se provasse a cambiare la sua vida avrebbe sicuramente sbagliato. E così rimane insofferente senza una via di uscita.
Lei deve considerare che il primo movimento che lei deve fare è cambiare la sua mentalità. Lei ha un giudizio molto negativo su di sé e deve migliorare la sua autostima. Altrimenti continuerà a soffrire passivamente insoddisfatta dalla sua vita. Come procedere a un tale cambiamento? Sarebbe opportuno che lei intraprendesse una psicoterapia. Uno psicoterapeuta bravo e sensibile potrà darle il sostegno e lo stimolo necessario per realizzare il cambiamento di vita che lei desidera. Diventando una persona più sicura di sé e meno dubbiosa!
Un saluto e una buona giornata.

Salve cara utente, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Cara dubbiosa,
Sento nelle sue parole tanto dolore e tanta sofferenza che si porta dietro da tempo ormai immemore, oltreché una gran paura di non essere all'altezza delle proprie passioni. Le suggerisco di consultare un terapeuta breve strategico, in studio nella sua città o online nel caso trovasse qualcuno che le infonde fiducia, per poter identificare delle strategie adatte a lei per gestire in modo funzionale questa sofferenza e prepararla a prendere il volo verso le sue passioni, con sicurezza.
Resto a disposizione online e in studio per ulteriori chiarimenti o informazioni, un cordiale saluto
Dr.ssa Maria Beatrice Brancati