Sono ad un punto della mia relazione di coppia in cui non so più giudicare se stiamo insieme solo per abitudine o meno. Personalmente, da un anno e mezzo sto affrontando un periodo di stress con l'università, durante il quale lui mi ha sempre sostenuta e aiutata. Ma questo stress mi porta non solo ad avere molta ansia, ma anche a non sapere più cosa provo. Penso che il mio ragazzo (lui 21 anni, io 26) sia una persona squisita, alla mano, seria (forse troppo?) e leale. Ma non sarà troppo? Definirei la nostra relazione come "stabile" e "sicura". Dovessi sposarlo avrei l'idea di uno di quei matrimoni dove c'è tanto rispetto reciproco, ma poca passione. Più che altro da parte mia: non ho più desiderio sessuale, vorrei che limitasse le sue attenzioni romantiche verso di me, i baci... Mi sembra di respingerlo, quando so che lui è perso di me. Questo mi dispiace, perché l'ultima cosa al mondo che vorrei è farlo soffrire.
Non sento nessun "brivido" con lui e a volte mi trovo a pensare che forse con qualcun altro sarei più stimolata, anche se non so in che modo. Abbiamo molto in comune, ma non sembra bastare. Non capisco nemmeno cosa vorrei di più. Vorrei di sicuro poterlo ricambiare dei suoi sentimenti, quando invece mi sembra di amarlo meno.
Devo aggiungere che la mia vita sociale ultimamente si è ridotta drasticamente: amici che traslocano, lavorano a orari impossibili... Il mio unico amico fisso è rimasto il mio ragazzo. Mi trovo a trascorrere tanto tempo con lui e a scrivere messaggi quasi solo a lui anche quando non ci vediamo, cosa che spesso mi opprime.
Sono davvero confusa. Lui sarebbe una classica "scelta sicura": una persona con cui sto bene, che rispetto e che mi rispetta. Manca qualcosa, però...
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9 LUG 2015
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara El,
che cosa manca? Cosa manca alla tua relazione?
Il nodo è tutto lì. Ascoltati e non si farti fretta; cerca "che cosa manca". Poi sapri vedere con più chiarezza se quello che manca lo puoi aggiungere alla tua relazione o se, in questa, non lo puoi trovare.
Se non lo hai già fatto, fatti accompagnare in questa scoperta. Potresti rivolgerti ad uno psicologo della tua città oppure ad uno del consultorio.
10 LUG 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Indubbiamente qualcosa si è spento in questa relazione. Dalla sua descrizione appare una insoddisfazione per il tipo di vita che sta conducendo. Lei lo definisce come un isolamento, il suo ragazzo è il suo "unico amico fisso". Inoltre definisce la sua relazione "stabile e sicura". Ma lo è veramente? La mancanza di passione è in contrasto con quanto afferma. Cos'è che lei desidera veramente? Cosa le manca? Deve dare una risposta a queste domande. Guardi dentro di sé, capisca quali sono veramente i suoi reali desideri. Se non ce la fa da sola si faccia aiutare anche da uno psicologo esperto in problemi di coppia. Lei parla di stress dovuto all' Università, io non sono tanto sicuro che questa sia la causa dei suoi problemi di coppia. Può essere un elemento, ma sicuramente ci sono altri problemi che devono essere scoperti ed analizzati.
10 LUG 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara El
mi piacerebbe sapere da quanto tempo state insieme tu e questo ragazzo.
Essendo lui molto giovane (diciamo che sono fasce d'età che la differenza tra uomo e donna si sente parecchio) credo che la cosa non sia irrilevante.
Mi sembra poi molto strano che tu ti senta così sicura di questo rapporto e di lui.
Sicuramente lui sarà affidabile ma così giovane, una coetanea intraprendente potrebbe facilmente sorprenderlo e far diminuire la sua attuale devozione per te.
Ok! Hai cresciuto un poco questo tuo fidanzato e ora te ne senti annoiata e lo dai per scontato. Molto per scontato secondo me!.
Hai bisogno di un uomo più adulto e che ti veneri meno.
Probabilmente pure lui ha bisogno di una ragazza meno stressata e più frizzante.
E' venuto il momento di cambiare per voi?
Parlatene a lungo tra voi e confrontatevi anche sugli "scenari" futuri.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa lui di un possibile matrimonio e come lo vedrebbe.
Un caro saluto
Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicologa-Psicoterapeuta
10 LUG 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara EL, a me pare che questa relazione sia per te più un porto sicuro, un faro nel buio, piuttosto che una relazione alla pari, appagante e coinvolgente. Può essere che questa relazione abbia esaurito la sua carica iniziale e non si sia trasformata in qualcosa di più. Lo dimostra il fatto che lo descrivi più come descriveresti un caro amico che non come un compagno che smuove in te passione e coinvolgimento. L'Eros è un elemento imprescindibile in qualunque relazione di coppia e che la distingue da una relazione con un amico. Una relazione non può ridursi a un porto sicuro, quindi chiediti cosa dovrebbe accadere affinchè la vostra relazione possa tornare ad essere appagante. Può essere il segno di un'insoddisfazione che può essere recuperabile o la spia di un amore ormai sfiorito. In caso qualche colloquio psicologico potrà chiarire le idee
9 LUG 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara El,
la sua storia d'amore non la soddisfa. Le manca qualcosa che non saprebbe definire a parole ma sa che è mancante e questo non la fa stare bene all'interno della relazione. Potrebbe anche essere un momento di stallo dato dalla routine della vostra vita di coppia ma potrebbe anche essere che lei non ama più il suo fidanzato ma prova solo un grande affetto visto che è "una persona squisita, alla mano, seria e leale". Provi magari a cambiare la quotidianità e a riscoprire, attraverso il cambiamento, i sentimenti che vi legano. Oppure provi lei a coltivare qualche hobby che potrebbe renderla più soddisfatta e di conseguenza anche più serena nella vita relazionale.
Cari saluti
Dott.ssa Carla Francesca Carcione
9 LUG 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara El, dalle sue parole traspira monotonia, noia, scontatezza, un affetto pacato ed insoddisfatto.
Un rapporto di coppia non resta nel tempo sempre uguale; si alternano varie fasi che vanno dalla passione all'abitudine, dal non comprendersi più al ritrovarsi con nuovi entusiasmi, dal desiderarsi come amanti alla tranquillità dell'amicizia profonda.
Ora sta a lei capire se questo periodo che sta attraversando è una fase transitoria che può migliorare o se è il segnale che questa storia non ha senso di proseguire.
Lei afferma che tutto questo sta avvenendo in coincidenza di un periodo stressante sia sul piano suo personale (causa studio) che sociale (poca frequentazione amici), pertanto potrebbero essere queste le cause della sua apatia affettiva.
Il compagno di vita non può essere solo una "scelta sicura".
Si interroghi su cosa non le piace di questo rapporto, si chieda di cosa avverte il bisogno e si confronti anche con lui, sulle vostre aspettative.
Posso suggerirle di rivolgersi ad uno psicologo privato o allo sportello studenti presso la sua università o ad un professionista della asl nella sua zona per un sostegno sia all'ansia da esami che per capire meglio i suoi dubbi sulla relazione.
