Spiegare un “tradimento”

Secondo me non è un vero e proprio tradimento. È successo questa estate. Il mio attuale fidanzato con dei suoi amici fecero 3 giorni di vacanza dove lui andò con una ragazza (rapporto sessuale). Me lo disse subito dell’accaduto. Io ci rimasi tanto male, ma tanto. Però non potevo fare o dire nulla di più perché lui fin dall’inizio della nostra conoscenza mi mise in chiaro che voleva godersi le vacanza e che una cosa del genere poteva capitare. E la motivazione fu “mi andava di farlo, era uno sfizio che volevo togliermi prima di intraprendere qualcosa di serio con te”. Io da quando ho saputo quel fatto ho sofferto tanto. Nel mentre continuammo a frequentarci sempre più intensamente, crescevano molto i sentimenti l’un l’altra. Poi partì una settimana per la Puglia. Io una sera uscì con le mie amiche, andammo a ballare. E a un certo punto, non so cosa mi prese in testa, ma conobbi un ragazzo e dopo qualche minuto di conversazione andammo via e potete immaginare cose successe. Ecco io sinceramente non ho idea del perché l’abbia fatto. “Ripicca” oppure che mi sono lasciata andare dopo quel che aveva fatto lui senza pensare alle conseguenze, agendo e basta. Ora non so come spiegarli il perché di quel che ho fatto. Perché non lo so nemmeno io sinceramente!! Preciso che glielo dissi dopo qualche mese perché avevo troppa paura a confessare. E preciso che quando lui era in Puglia io vivevo male ogni singolo giorno per l’ansia che potesse rifarlo. Ma non lo fece.