Sono troppo strana?
Allora io sono fondamentalmente una disperata. Qualsiasi azione o pensiero che faccio mi porta ad affermare anche il suo contrario. Non so come spiegare: ora sto scrivendo questa domanda perché sono disperata anche se penso che l' aiuto non mi arriverà mai da psicologi che non mi conoscono e non mi vogliono bene. E penso che neanche chi mi vuole bene può aiutarmi. Anche se il sentirmi voluta bene mi fa stare bene. Ma io sento un' impotenza enorme in me a voler bene, a essere capace a voler bene. Non é questo il problema principale, il fatto é che sono una disperata e la maggior parte delle volte reprimo questa cosa, più la reprimo più divento disperata. Ho paura anche di essere apatica, anche se sarebbe una soluzione per non essere costantemente tormentata da me stessa. E poi non mi piaccio. Sembrerà una mail di una 16enne che si è appena lasciata con il fidanzato e quindi piange. La prima cosa é vera, cioè che sono sedicenne, la seconda e la terza no, sono semplicemente stufa di sentire questo peso incandescente nel cuore. Ma ho paura perché se se ne andasse sarei meno io. Non so molto credito agli psicologi però tento anche questa. Probabilmente questa mail é il frutto di puro egocentrismo e non di disperazione, ma non riesco a comprendermi. Spero la vostra risposta non sia banale, buon lavoro.