Sono l'amante del mio ex fidanzato.

È il 2007, io e il mio ex ci conosciamo, avevamo 18 anni e per entrambi fu la prima relazione d'amore. Dopo vari tiri e molla lo lascio definitivamente dopo 4 anni circa perché, nonostante l'amore fosse vivo da parte di entrambi, l'incompatibilità caratteriale rendeva difficile il proseguo del rapporto.
In realtà inizia quasi subito il mio "ruolo" d'amante, che fosse single o fidanzato, di tanto in tanto ci vedevamo, fino a quando nell'estate del 2013 incontro il mio attuale marito e decido di chiudere con questi incontri clandestini.
Nei quattro anni circa che io e il mio ex non ci siamo rivolti la parola, la storia col mio fidanzato procedeva a gonfie vele, mentre il mio ex nel frattempo si era trasferito all'estero per seguire l'attuale compagna.
Nel 2017, in un periodo di crisi col mio ragazzo, ed essendo il mio ex in quel periodo in vacanza in paese, lo cerco e ricomincia il circolo vizioso. Avevamo creato come una sorta di tacito accordo: "solo sesso e niente più". Ci si sentiva qualche settimana prima che lui rientrasse in paese, ci si vedeva e di nuovo ci si risentiva poco prima che lui rientrasse in Italia.
Con l'avvento del lookdown, iniziamo a sentirci piu frequentemente, vista la sua impossibilità di rientrare in Italia, e da quasi un anno a questa parte invece ci sentiamo praticamente giornalmente.
Nel frattempo le cose col mio fidanzato non vanno bene, ma decidiamo comunque di sposarci a fine estate dello scorso.
Ad oggi purtroppo le premure che ho per il mio ex, non le ho per mio marito, e sto valutando l'idea della separazione. Purtroppo, credo di non aver mai smesso di amare il mio ex, ed anche se non c'è possibilità di tornare in coppia con lui non mi sembra giusto continuare la relazione con mio marito. Qualche settimana fa son partita col mio ex per un fine settimana fuori e dal mio rientro non riesco più praticamente ad avvicinarmi a mio marito.
Ho parlato con il mio ex ed esclude che in futuro possa esserci un ritorno di coppia tra noi due ma allo stesso tempo non riesce a lasciarmi andare perchè si dice legato a me, e non solo sessualmente.
Secondo voi cosa devo fare con l' uno e con l'altro? È una situazione che dura da anni e non riesco più a gestirla lucidamente.