Sono io quella sbagliata?
Sono ho 34 anni..fidanzata da 12 e convivo da 4. da quando ho iniziato a lavorare dal mio compagno è stato un continuo litigare perche i problemi del lavoro si riportavano a casa: io in contabilità e lui titolare ma con visioni totalmente opposte sulla "gestione" spese ecc..in questo momento l'azienda sta avendo grosse difficoltà di liquidità e pagamento fornitori ed io a causa della mia ansia perenne non gestisco tutto questo e crollo: pianti, discussioni, volerla fare finita. sto cercando un altro posto di lavoro, ma alla mia età e con poche esperienze professionali ho molta difficoltà e inoltre il mio compagno a casa senza fare nulla o in attesa di altra occupazione non vuole che ci sia , per cui sarei costretta a tornare dai miei..so bene che anche in un altro posto di lavoro la situazione non cambierebbe: non sarei "legata" sentimentalmente a nessuno ma la paura e l'ansia starebbero con me. ho incominciato da poco un percorso psicologico ( sono alla 4 seduta) proprio per cercare du frenare ansia e pensieri negativi, ma forse essendo troppo presto, non ho trovato ancora grossi benefici se non passare qualche minuto a raccontare di me ad un professionista. mi sento sbagliata perche il mio compagno dice che tutta questa situazione l'ho creata io che nella mia vita non ho mai lavorato prima, aveov i miei sempre dietro ecc..dice che per ora non se la sente di sposarsi o avere figli con una persona che come me cambia umore dall'oggi al domani e non gli da sicurezza ..mi sento una nullità perche so che le scelte fatte da me nella mia vita sono state totalmente sbagliate ed ora ne pago le conseguenze. credo che ormai debba rassegnarmi al fatto che sarà cosi, che sono "vecchia" per poter progettare un futuro senza una base ( nemmeno economica certa). i problemi con il mio compagno sono iniziati da qnd lavoro da lui, ma cambiando lavoro i problemi spariranno? altro lavoro-altro problema sicuro. la psicologa dice che prima di affrontare il problema "partner" c'è da risolvere il problema legato a me stessa, al mio abbatermi, all'avere paura ecc.. ma posso continuare cosi? io non ce la faccio più e non so quanto posso resistere..