Salve,
Sono una ragazza di 23 anni, vorrei un parere professionale su una situazione che mi crea molto disagio.
Mi capita spesso di estraniarmi, come se stessi osservando me stessa che fa le cose e che vive la sua vita, mentre la mia coscienza e il mio vero io sono cose a parte non collegate con ciò che vedo riflesso nello specchio.
Questa cosa mi crea problemi non solo con me stessa (ho la sensazione di essere totalmente persa e in gabbia, spettatrice di ciò che fa una ragazza ) ma anche con altre persone. Certe volte guardandole è come se non le riconoscessi (so di conoscerle ma quella con chi hanno avuto rapporti non sono io veramente, perché io ho solo assistito)
Insomma sembra stia impazzendo...non so come comportarmi
Vi ringrazio
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29 OTT 2020
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Buongiorno Ale,
è comprensibile che il senso di estraniazione si associ a forte disagio. Le esperienze descrive infatti fanno perdere il senso di controllo sulla propria esperienza e il senso di unità identitaria, che generalmente consideriamo come qualcosa di scontato ed immediato.
Tali fenomeni costituiscono spesso delle modalità a cui a volte attingiamo, per lo più inconsapevolmente, per prendere la distanze da situazioni, vissuti, pensieri che fatichiamo a fronteggiare o ad integrare nella nostra stessa esperienza.
Sarebbe utile identificare questi aspetti che fatica ad integrare dentro di lei. Per fare questo, anche attraverso un percorso di accompagnamento psicologico, potrebbe essere utile provare ad osservare le situazioni specifiche in cui avvengono questi episodi: le capita solo in certe situazioni o luoghi? Quando è da sola? Quando è in compagnia? Ci sono situazioni, momenti o attività nel corso dei quali non le capitano?
A disposizione per approfondimenti, la saluto cordialmente
dott. Luca Flesia
29 OTT 2020
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Gentile Alebasti, gli elementi che fornisce non sono sufficienti per porre una ipotesi diagnostica. Mi sento solo di confermare i consigli dei Colleghi.
Cordialmente
dr. Leopoldo Tacchini
28 OTT 2020
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Cara Alebasti, sarebbe utile riflettere sul quando vive questa percezione di depersonalizzazione, di irrealtà; se ha vissuto qualcosa che possa averLa turbata in qualche modo. sarebbe quindi importante per Lei capire come mai si attiva questo meccanismo: ricercarne la causa per elaborarla e risolverla. Si affidi ad un aiuto psicologico che Le consenta di rendersi consapevole dei Suoi vissuti e delle Sue dinamiche interne, per apprendere a gestirle e ad arginare le componenti che Le causano disagio.
Le auguro Buona fortuna e serenità.
Dr.ssa Amanda D'Ambra.
28 OTT 2020
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Cara Ale,
Questo fenomeno capita più spesso di quello lei pensa, sicuramente ci saranno delle motivazioni, attualmente sconosciute, che la spingono a estraniarsi dalla realtà. Sta scappando da qualcosa? Qualcosa la sopprime o le impedisce di vivere i suoi desideri?