Non riesco a capire se sono veramente io il problema o sono gli altri? Ora mi direte che non sono io il problema ma vi sbagliate.
Ammetto di essere una ragazza abbastanza difficile che non si accontenta e penso che non sia un difetto esserlo, il punto è che conosco sempre persone sbagliate sia in campo sentimentale che in campo di amicizie.
Per quanto riguarda la sfera sentimentale ho quasi sempre conosciuto la stessa categoria di ragazzi, superficiali e materialisti, quei pochi bravi ragazzi che ho conosciuto non mi interessavano e forse è qui che sbaglio, magari dovrei dare una possibilità a coloro che sono realmente interessati a me.
Solo che mi baso molto sulla prima impressione e penso che faccia la differenza, quando non mi colpisce al primo appuntamento un ragazzo è difficile che possa piacermi piu in là. Ma che posso farci sono fatta cosi, non mi piace accontentarmi.
Per quanto riguarda l'ambito delle amicizie invece, dovrei stendere un velo pietoso, "amiche" gelose di me che me ne hanno combinate di tutti i colori, amiche che reputavo come sorelle mi hanno pugnalata alle spalle, insomma una delusione continua per qualsiasi cosa.
Ovviamente dopo tutto ciò mi sorge la domanda se sono veramente io il problema o gli altri.
C'è da dire però che avere esperienze negative è una cosa buona, perché sono proprio quelle che fortificano il carattere e ti rendono una persona migliore e io ne so qualcosa, certo ho ancora molto da imparare ma fino ad ora mi sono servite. Solo che un po' tutti vorremmo essere felici, fare belle esperienze e ricevere buone notizie, ho quasi 21 anni sono giovane ok, ma fino ad ora ho avuto solo esperienze negative, sono un po' stanca di tutto ciò.
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22 LUG 2016
· Questa risposta è stata utile per 8 persone
Non sei Tu il problema, il problema è pensare di essere un problema e non di avere un problema o meglio un qualcosa di profondo, di incoscio che Ti porta a vedere il mondo nel Tuo modo che in definitiva Ti causa insoddisfazione, sofferenza e solitudine.
Se veramente sei stanca di tutto ciò fatti aiutare a trovare il coraggio di conoscere Te stessa. Allora sarai libera e felice.
C'è un detto che recita " il mondo è negli occhi di chi guarda ". Non vediamo le cose come sono, le vediamo come siamo. E allora cambia !
Dr. Marco Tartari, Asti
25 LUG 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Barbara,
quello che dici nelle ultime righe è certamente vero.
Sono proprio le difficoltà a fortificare il carattere.
Alla tua età però (e non solo) sarebbe anche bello vivere esperienze belle e gioiose.
Devi trovare dentro di te un atteggiamento più luminoso e impostato alla gioia.
Inizia col ringraziare per tutto quello che di bello e buono ti offre la vita.
Impara ad essere meno ingenua circa le persone ed evita di farti prendere in giro; allo stesso tempo non giudicarle troppo negativamente ma concedi alle persone una seconda chance se le loro mancanze sono veniali.
Tu sei giovane e ti muovi in ambienti giovani e quindi tutti state imparando qualcosa.
La comunicazione con amici è importantissima.
E i ragazzi?
Perché puntare solo su un certo tipo di ragazzo?
A mio parere certi bravi ragazzi possono essere molto attraenti...più della solita categoria di "ragazzo sbagliato".
Cambia modo di vedere, amplia la prospettiva.
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta
22 LUG 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Mi colpisce alla tua età un pensiero poco positivo e la collezione di delusioni relazionali, dovresti chiederti se questo fa parte di un patrimonio ereditato dai modelli comportamentali che ti appartengono; la non soddisfazione della vita di relazione è un segnale di qualcosa che non sta funzionando rispetto alla percezione di te rispetto agli altri che non possono sempre essere deludenti.
21 LUG 2016
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Buongiorno Barbara,
ciò che mi colpisce delle sue parole è la presenza di un avverbio: "sempre".. sempre gli stessi ragazzi, le storie affettive-amicali che finiscono sempre allo stesso modo. Sembra che ci sia una sorta di "copione" che si va ripetendo nelle sue relazioni. Dal momento che la vita dovrebbe essere fatta di alti e bassi, quindi di delusioni si, ma anche di conferme e conquiste, quando si verificano molto spesso le medesime condizioni, è possibile che si stiano mettendo in atto degli schemi personali interiori. Non credo che lei sia il problema, nel senso di essere sbagliata, comportarsi male ecc. ma è possibile che il problema stia nel fatto che sia portata a scegliere persone sbagliate per lei e per la sua personalità. In altre parole, che cozzano con il suo modo di essere, i suoi bisogni e le sue vulnerabilità.
Queste modalità di scelta, fanno parte di modi di vedere il mondo, gli altri e noi stessi, sviluppati e acquisiti con le esperienze di vita infantili o adolescenziali, ma per lo più derivanti dai primissimi rapporti affettivi familiari.
Le consiglierei di approfondire la tematica in un percorso di consapevolezza interiore, che possa aiutarla a comprendere meglio il modo in cui si creano e sviluppano i suoi legami. Potrebbe riuscire a far chiarezza sul cosa produca questi esiti "negativi" e come poter migliorare in futuro la sua rete sociale e affettiva.
Resto a disposizione per ulteriori informazioni,
un caro saluto,
dott.ssa Chiara Francesconi
psicologa psicoterapeuta cognitiva
