Ormai da una vita le persone mi trattano come un'idiota. Dalle scuole elementari la gente mi considerano stupida e mi prende in giro.
Arrivo ad essere presa in giro anche da persone che di solito non è così spavalda con altri. Io sono consapevole del fatto che ho a volte un modo di fare teatrale e forse sono esageratamente espressiva e che a causa delle mie non reazioni non ho fatto altro che far sì che queste persone sì approfittassero sempre più di me. Per questo motivo non riesco ad instaurare una vera e propria amicizia con qualcuno. Non mi fido di nessuno e ho paura ad aprirmi per timore di essere tradita e usata solo a loro piacimento come mi è successo già in passato.
Ho 23 anni e una laurea triennale in servizio sociale che non mi è mai piaciuta e portata a termine solo per volere dei miei genitori. Uno dei motivi per cui non sono felice e in pace con il mondo. Non so cosa fare nella vita.
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13 DIC 2017
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Cara Martina,
posto che le informazioni da lei fornite non mi permettono di poter essere esaustivo nel risponderle, la invito a riflettere sui comportamenti su cui lei stessa ha posto l’attenzione e di cui sostiene essere consapevole, sottolineando come il cambiamento di alcuni di questi potrebbe comportare una ristrutturazione delle sue emozioni e di conseguenza dei pensieri che la affliggono in questo momento. La invito a rivolgersi ad uno Psicoterapeuta che possa effettuare un’accurata valutazione della situazione, nel suo caso potrebbe essere particolarmente indicata una terapia cognitivo comportamentale. Iniziare un percorso di questo tipo e affrontare le sue problematiche, potrebbe esserle di grande sostegno per poter creare una fiducia e un senso di efficacia in se, che le permetterà inoltre di relazionarsi in modo più funzionale con l’ambiente circostante.
18 DIC 2017
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Cara Martina, arriva tutta l'insoddisfazione per come vivi le tue relazioni, e anche la paura di fidarti e lasciarti andare....tutte cose che ti bloccano e non ti permettono di vivere la tua vita come vorresti. Parli come se ormai sia tutto scritto e non si possa fare nulla per cambiare: la buona notizia ě che con un pö di impegno e motivazione potrai capire e scegliere chi e cosa vuoi essere nella tua vita. Concentrati davvero su te stessa, guardati dentro e senti cosa tu stessa hai da dirti, quali sono le tue paure, i tuoi bisogni, le tue risorse, e i tuoi punti deboli. Un percorso di psicoterapia con un professionista di cui ti fidi potrebbe essere la strada giusta per iniziare un percorso di cambiamento. In bocca al lupo
15 DIC 2017
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Buongiorno Martina,
dalle informazioni che lei fornisce si percepisce lo stato di negatività che la avvolge in questo momento.
Le caratteristiche di sé che lei descrive, possono essere trattate con l'aiuto di un altro che sostenga la sua ricerca di soddisfazione.
15 DIC 2017
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Buongiorno Martina,
Da ciò che racconta, considerando che é riuscita a prendere una laurea triennale, corso di studi che implica capacità cognitive e non solo, il suo vero bisogno é quello di lavorare sulla sua autostima. Riuscire quindi ad appropriarsi dei suoi personali successi ed a concedersi di essere ciò che desidera e di poter scegliere per sé quello che realmente le occorre.
Le consiglio di contattare uno psicoterapeuta per lavorare su di sé!
Un caro saluto
Dott.ssa Fabiana Nicolini
14 DIC 2017
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Gentile Martina,
non credo che lei sia cosi incapace come si descrive,
lei è diversa e unica! Forse non è riuscita ancora ad esprimere il se autentico visto le pressioni genitoriali. Le consiglio vivamente un adeguato percorso psicologico per favorire la crescita personale.
I cambiamenti saranno per lei fonte di gioia!
Cari saluti
Dott.ssa Costa
14 DIC 2017
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Martina,
definisci meglio te stessa cosa vuoi e cosa senti sia meglio è giusto per te. Allenati con uno specialista che possa aiutarti a costruire e riparare la fiducia e la dignità che desideri nella tua vita.
La tua famiglia e la tua esistenza sono come fili intrecciati che vanno dipanati nel ritrovare il giusto collegamento di una vita che sia tua.
I mei cari auguri.
14 DIC 2017
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Buongiorno, Martina.
Credo che sia arrivato il momento di rivolgersi ad uno psicoterapeuta con cui intraprendere un percorso volto a meglio comprendere se stessa, i suoi vissuti e i suoi comportamenti in modo da imparare a conoscersi, accettarsi ma anche provare a cambiare là dove risulterebbe migliore per Lei.
È stufa per come sono andate fino adesso le cose. Bene, lo capisco. Questo è solo l’inizio di un altro passo. Sì rivolga con fiducia ad un professionista della sua zona e volti pagina, per scriverne di nuove e diverse di quel romanzo che è la sua vita...
In bocca al lupo!
Cari saluti
Dott.ssa Ilaria Gisondi
Trezzano sul Naviglio (Mi)
14 DIC 2017
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Gentile Martina,
Credo valga la pena di porsi delle domande sui comportamenti teatrali, le sue paure e il non fidarsi di nessuno che potrebbero essere essere l’inizio di una conoscenza sul perché ci sono e perché le usa.
Forse l’aderenza a delle modalità esagerate e non sue la portano a non sapere chi è e a non creare relazioni con gli altri reali, falsate che contribuiscono a creare sfiducia in se stessa e perdite.
Le consiglio di intraprendere una psicoterapia per farsi aiutare, visto che è da una vita che convive con la derisione e uno stato di infelicita che mi sembra la portino a non sapere cosa fare della sua giovane vita.
Buona giornata
Elisabetta Ciaccia
14 DIC 2017
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Cara Martina
Concordo con le risposte che ti hanno fornito i colleghi e mi interrogo sulla tua identità facendoti una domanda: chi stai proteggendo facendo credere che sei idiota? Considera che hai preso una laurea che neanche ti piace e che quindi è stata più faticosa ... quindi così idiota non puoi essere! Ma forse ci sono legami invisibili e inconsapevoli che ti portano a boicottare te stessa ....
Pensaci.
14 DIC 2017
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Ciao Martina capire chi sei e poi soprattutto chi vuoi diventare é fondamentale. Bisogna fare questo I passaggi terapeutici per scoprire le tue emozioni come mai metti in atto certi comportamenti che ti danno disagio ma li metti in atto lo stesso.. Ecc. Senza sapere davvero chi sei, nn quello che vogliono gli altri chi tu sia non può sentirti serena e trovare i tuoi orizzonti di vita. Sono a disposizione per domande dubbi.. Buona giornata
13 DIC 2017
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Gentile Martina,
mi sorge il dubbio che lei stessa si consideri erroneamente "un idiota" e che abbia un deficit dell'autostima. Potrebbe spiegarmi cosa fanno gli altri per trasmetterle la loro disistima? Le consiglio di lavorare su questi aspetti che altrimenti potrebbero portarla alla completa svalutazione e alla depressione.
Mi risponda pure privatamente. Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento.