Somatizzo troppo
Mi brucia lo stomaco, sempre.
Non c'è la faccio più
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Gentile Valen,
il consiglio è di rivolgersi in primis al suo medico curante per escludere cause organiche del sintomo bruciore e dopo di intraprendere un percorso di psicoterapia per evidenziare e curare eventuali fattori psicologici retrostanti.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
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Gentile Valen,
Non c'è molto materiale da analizzare a disposizione.
Tuttavia, penso che sia davvero utile che lei chiedesse prima di tutto un parere ad un medico per scongiurare la presenza di un problema organico.
Effettivamente potrebbe essere una somatizzazione perché la psicosomatica ci insegna che gli stati emotivi inesplorati, conflittuali e/o non elaborati possono provocare anche malesseri fisici.
A tal proposito, scongiurata la causa organica, potrebbe pensare di intraprendere un percorso terapeutico per analizzare meglio la sua storia personale per poi comprendere e lavorare sulla causa di questo suo malessere.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Il nostro Nuovo Centro clinico di Torino offre la possibilità di scambio anche online e a prezzi modici.
Cordialmente,
Dott. Giancarlo Gramaglia.
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Buongiorno Valen,
le suggerisco di escludere le cause organiche di una situazione simile, rivolgendosi ad uno specialista.
Se sono escluse cause di natura organica possiamo dire di trovarci di fronte ad una somatizzazione di un'emozione quale l'ansia, ad esempio. In tal caso, le consiglio di intraprendere un percorso d'aiuto che l'aiuti a monitorare i livelli emotivi disfunzionali.
Resto a disposizione e le auguro il meglio
Dott.ssa Oriana Parisi
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Cara Valentina,
le consiglierei di rivolgersi ad un medico in un primo momento.
Potrebbe trattarsi di colite o altro.
Poi ovviamente dovrebbe seguire anche un percorso psicologico.
Molte malattie psicosomatiche si originano dall'ansia la quale si ripercuote sul corpo.
Ciò che non riusciamo a dire, se non si riescono a verbalizzare le emozioni sarà il nostro corpo a dar voce.
Resto disponibile se vorrai crearti uno spazio tuo personale di ascolto e supporto.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Margherita Romeo
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Gentile Valen,
Comprendo il disagio e il dolore che sta vivendo in questo momento.
Le consiglierei di intraprendere un percorso psicologico per identificare delle strategie utili per gestire al meglio questa situazione che fa soffrire emotivamente e fisicamente.
Resto disponibile (anche online) se vorrà dedicarsi un suo spazio personale di ascolto.
Cordialmente
Dr.ssa Maria Beatrice Brancati
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Gentile,
La somatizzazione racconta che ci sono delle situazioni che non hanno avuto modo di manifestarsi direttamente.
Per un trattamento che prevenga l'insorgenza di altre problematiche le consiglierei un percorso di supporto psicologico, utile a comprendere che cosa si cela dietro questa manifestazione fisica.
Mentre, se questo non fosse nei suoi piani, per il trattamento del sintomo in sé (il bruciore di stomaco per intenderci) ha mai pensato di intraprendere un percorso di Training autogeno? È un percorso di 6 sedute in cui le verrà chiesto attraverso la concentrazione di fare degli esercizi legati alla respirazione e a varie parti del suo corpo (zona addominale inclusa). Le insegna una tecnica per la gestione dell'ansia e dello stress e quindi "calmare" le varie parti del corpo. Ampiamente validato in campo psicologico e si utilizza soprattutto con chi ha sintomatologia psicosomatica o con chi soffre di attacchi di panico (nel 2020 è stato sperimentato anche su chi ha avuto il covid). Si può svolgere anche in sedute online e le resta come risorsa per tutta la vita.
Nel caso le interessasse, resto disponibile a offrirle più indicazioni e/o per il percorso online.
Un caro saluto,
Dott.ssa Simona Delli Santi
di "Una Stanza per Sé: servizi per il benessere psicologico"
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Buongiorno,
sarebbe fondamentale comprendere l'origine del suo bruciore di stomaco, alla luce dei suoi contesti di appartenenza (Famiglia, lavoro, amici, sport, università/scuola).
A questo proposito, sono a sua completa disposizione, anche online.
Dott.ssa Francesca Orefice.
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Salve Valen, il tuo messaggio mi sembra più un grido di aiuto che una ricerca di consiglio..
Tuttavia mi sento di consigliarti, una volta escluse cause fisiche di questo costante bruciore, di iniziare un percorso psicologico per comprenderne le cause psicologiche e accogliere il tuo grido; perché, come ben hai scritto nel titolo, potrebbe trattarsi di una forma di somatizzazione.
Resto a disposizione, anche online.
Dott.ssa Barbara Piscitelli
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Ciao Valen, deve essere difficile vivere costantemente con un bruciore allo stomaco. Ho l'impressione che tu sappia o pensi che ci sia qualcosa di più strettamente psicologico dietro a questo tuo insopportabile ed estenuante bruciore. Hai un'idea di che cosa? Io partirei da lì. A volte esistono stati ansiosi che se non espressi prendono "vita" attraverso il corpo, con mal di testa, nausee, gastriti. O in ogni caso potrebbe esserci qualcosa che non riesce ad emergere diversamente e ha trovato quella strada prr darti segnale di qualcosa che non va e a cui forse va data più attenzione. Le consiglio di rivolgersi ad un professionista che possa aiutarla a trovare la causa di questo suo disagio e sostenerla nell'affrontarla.
Qualora volesse, resto a disposizione per una consulenza, anche online.
Le auguro di star meglio e la saluto.
Dott.ssa Clarissa Pattocchio
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