Sto seguendo un percorso di psicoterapia da 5 mesi, e mi trovo molto bene. Penso sempre al nostro dialogo. Dopo l'ultima seduta, nella quale ero molto giù di morale e in preda a crisi di pianto, sono tornato a casa rilassato e un po' sollevato. La stessa notte ho sognato la mia terapeuta. Nel sogno le avevo chiesto di fare una seduta anche il giorno dopo, lei aveva accettato. Solo che ho quest'immagine di lei che mi accompagnava in studio con un abito corto e succinto. Oggettivamente è una bella donna, ma non ho mai fatto pensieri strani su di lei. Ora, ovviamente vorrei raccontarle il sogno ma vorrei omettere il "dettaglio" di lei con l'abitino. Ho paura la possa vedere come una mancanza di rispetto. Cosa dovrei fare?
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17 GIU 2021
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Ciao Maltese,
È abbastanza normale sperimentare del transfert nei confronti dello psicoterapeuta ed è anche molto difficile ammetterlo perché desta imbarazzo. È una persona che ci accoglie ed è normale riversare affetto su di lui/lei.
Sappi, tuttavia, che la psicoterapeuta è consapevole del fatto che questo possa avvenire. Confessarlo potrebbe essere, paradossalmente, un modo di abbattere le resistenze. Credo sia fondamentale lavorarci su, quando sei pronto, anche se la cosa ti imbarazza.
18 GIU 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Maltese82,
dovrebbe lasciarsi andare la sua terapeuta conosce bene questi inevitabili e necessari aspetti psicologici.
Non abbia timore di confrontarsi con lei, non le mancherà di rispetto, la terapia è anche tutto questo.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Silvana Censale
18 GIU 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Caro Maltese82,
Comprendo il suo timore e penso potrebbe esserle utile raccontare il sogno alla sua terapeuta, ma anche la sua paura rispetto al fatto che la dottoressa possa percepirlo come una mancanza di rispetto.
Raccontando alla sua terapeuta sia il contenuto del sogno che le sue emozioni e le sue paure rispetto a questa sua apertura, potreste avere la possibilità di esplorare alcuni aspetti della sua modalità di relazionarsi e delle sue teorie sulle percezioni, le emozioni e i desideri altrui.
Può inoltre valutare ciò che è preferibile per se stesso: raccontare il sogno, con le emozioni connesse al fine di esplorare nuove parti di sé o piuttosto tacere il dettaglio del vestito poiché descriverlo sarebbe un'eccessiva forzatura?
Rimango a disposizione per qualsiasi delucidazione
Un caro saluto
Dott.ssa Eleonora Gasparetto