Sono una persona molto insicura a causa del fatto che soffro d'ansia. Ho già affrontato una terapia però mi sono resa conto di alcune problematiche che sono rimaste in me: innanzitutto sono molto diffidente nelle persone (faccio fatica a legarmi) e ho una forte paura di essere ferita una volta che mi fido. Inoltre penso di soffrire ancora in certi momenti di ansia sociale (molto meno rispetto a prima). Ora, io su questo ci sto lavorando (sto leggendo libri ecc) però sto iniziando a pensare: non sarebbe ora che mi accettassi per come sono? So che posso migliorarmi ma d'altra parte so che alcune caratteristiche della persona rimangono. Non si può stravolgere la persona, soprattutto se si hanno avuto degli episodi che l'hanno segnata. Sul l'ansia però non so cosa potrei fare. So d'altro canto che potrei vivere molto meglio di così. Che ne pensate? Quale sarebbe la mossa più intelligente? Non ho al momento soldi per una psicologa. Ne ho spesi parecchi già con la precedente.
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19 MAR 2018
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Gentile Serena,
da ciò che scrive traspare una buona consapevolezza di sé, dei suoi limiti ma anche delle risorse e potenzialità. È importante imparare a conoscersi e ad accettare le peculiarità del nostro carattere, ma è altrettanto opportuno, qualora alcune di queste risultino invalidanti e fonte di malessere, decidere di voler agire nell’ottica del proprio benessere, con l’obiettivo di stare meglio, come lei ha fatto in passato e sta continuando a fare. Le consiglierei di rivolgersi ad una ASL della sua zona e chiedere informazioni sui servizi che offre, potrebbe essere un buon modo per ovviare all’attuale difficoltà economica.
16 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Serena, ha ragione nel dire che forse è problematico cominciare una nuova terapia ma appena ne ha le possibilità ci pensi. Lei ha bisogno di conoscere quali sono i suoi profili di personalità e come si sono costituiti in modo da affrontare le difficoltà in modo più consapevole e funzionale.
Saluti
Virginia Valentino
