Da più di due mesi assumo sertralina per depressione.
Ho iniziato con 25mg ora sono a 100 ma a me pare di stare peggio.
Lo psichiatra sarà in ferie per due settimane e non può essere disturbato. E io sono disperata.
Grazie di cuore.
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21 LUG 2015
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Gentile Giglia,
i farmaci necessitano di tempo per essere efficaci e gli antidepressivi non fanno eccezione. Il farmaco da solo però non è sufficiente, è importante innanzitutto gestire la situazione di urgenza attuale ed il suo vissuto di solitudine ed in un secondo momento approfondire e capire i suoi sintomi depressivi. Le consiglio di contattare e prendere appuntamento con uno psicologo nella su zona (che potrà poi consultarsi e lavorare in sinergia che lo psichiatra che la segue).
21 LUG 2015
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buongiorno,
può subito rivolgersi ad una farmacia o ad un altro specialista per gestire i suoi farmaci. E' comunqeu molto importante lavorar sulle cause della depressione, pertanto le segguerisco di affiancare ai farmaci un lavoro psicoterapeutico.
21 LUG 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Giglia,
i farmaci richiedono spesso un po' di tempo perché abbiano efficacia.
Immagino che la momentanea non presenza del suo psichiatra la faccia sentire smarrita.
In questo periodo si circondi di persone che non la facciano sentire sola e nel caso di una vera urgenza...il prontosoccorso (dove verrà accompagnata dallo psichiatra di turno) è la migliore soluzione.
Le consiglio di iniziare una psicoterapia almeno settimanale, dove lo psicoterapeuta, oltre alla sua professionalità, diventerà per lei un contenitore accogliente.
Cordiali saluti,
Dott. Piacentini
21 LUG 2015
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Carissima, chiedere aiuto e' un primo, importante passo. Assumere farmaci quando il dolore e' troppo diventa necessario. E' altrettanto importante lavorare sulle cause della depressione in modo tale da poter ricominciare a vivere. Il farmaco aiuta a contenere il dolore ed un percorso di terapia può lavorare sulle cause. Se non l'ha ancora fatto valuti questo lavoro congiunto. Un caro saluto Dott.ssa Rossella Grassi Studi Trento, Milano, Fontanella
20 LUG 2015
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Cara Giglia,
cerchi da subito un professionista della sua zona per un consulto psicologico, di modo da sentirsi meno sola, supportata e ridurre il senso di disperazione.
Non appena il suo psichiatra rientrerà dalle ferie psicologo e psichiatra potranno organizzare un lavoro congiunto.
20 LUG 2015
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Buonasera Giglia, concordo con la collega e credo che un supporto psicologico sarebbe importante per cercare di ridurre il malessere ed uscire dal disagio.
Buona serata,
Dott. Guido D'Acuti
20 LUG 2015
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Salve Giglia,
comprendo il suo sconforto e la sua solitudine ma potrebbe pensare di ricorrere a un sostegno psicologico per affrontare e verbalizzare le sue paure-ansie!'
