Buongiorno, sono una ragazza di 27 anni e da parecchi anni non riesco a essere rilassata e a mio agio nell'intimità con il mio attuale compagno. Ho avuto altre relazioni prima di questa e non sono state molto belle, soprattutto nella sfera sessuale. La mia prima volta è stata traumatica a tal punto che non ho più voluto per un po' farlo con nessuno, e le storie successive sono sempre state con ragazzi che sminuivano le mie iniziative o azioni.
Con il mio attuale compagno convivo e lo amo davvero tanto, ma faccio davvero fatica a lasciarmi andare con lui, a prendere l'iniziativa come vorrebbe, a raggiungere l'orgasmo (mi è capitato pochissime volte) e nei periodi in cui per problematiche esterne siamo stanchi, stressati e lontani mi sento a disagio quando lui ha voglia di fare l'amore e io non riesco nemmeno ad attivare l'interruttore. Mi dispiace farlo sentire non desiderato e di continuare a rifiutarlo.
Tra di noi ci sono stati parecchi litigi, anche violenti, che di certo non mi hanno aiutata a trovare quell'equilibrio che tanto cerco. In famiglia non ho mai potuto parlare apertamente di sesso con i miei genitori, ma ciò non è mai stato un problema..
Ho provato a seguire una terapia psicologica, ma senza risultato. Cosa posso fare? Grazie davvero dell'aiuto.
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31 MAG 2017
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Gentile Martha,
è molto probabile che le sue precedenti esperienze sentimentali e sessuali l'abbiano condizionata negativamente rispetto alla attuale relazione con il suo compagno.
Se a ciò si aggiunge che questa attuale relazione, anche per aspetti estranei alla sessualità, è abbastanza conflittuale e vi sono ulteriori fattori aggiuntivi di stress per entrambi nonchè magari una educazione familiare rigida da lei ricevuta in tema di sessualità, diventa facile trovare delle spiegazioni al suo scarso desiderio sessuale.
Quanto alla sua precedente terapia psicologica, non ne precisa il tipo e la durata.
A mio avviso sarebbe consigliabile una psicoterapia di coppia con un terapeuta che sia esperto anche in sessuologia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
31 MAG 2017
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Cara Martha,
la sfera sessuale di una coppia è regolata da equilibri molto particolari che spesso vengono meno per vari motivi. Il consiglio che posso darvi è di intraprendere una terapia di coppia o individuale che possa aiutarvi a vivere la sessualità con più spontaneità, sciogliendo quei nodi che adesso lo impediscono.
Cari saluti
Dott.ssa Carla Francesca Carcione
31 MAG 2017
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Salve,
Anche se ha già intrapreso una terapia il fatto che si rivolga a noi implica che ha fiducia nel fatto che tale strumento sia efficace per lei.
Io le suggerirei di tentare nuovamente con un professionista c'ha abbia anche una formazione in ambito sessuologico, poiché sembra che un nucleo problematico risieda li.
Resto volentieri in ascolto.
31 MAG 2017
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Carissima, penso che dovreste provare una terapia insieme, quindi di coppia. In questo modo potreste imparare ad aiutarvi reciprocamente. Credo sia meglio di una terapia individuale seguita solo da lei. Il suo compagno potrebbe così imparare a capire il suo disagio e le sue difficoltà e aiutarla lei dall'altra parte capire come porsi per non ferirlo e nello stesso tempo non "violentare" se stessa (mi passi il termine) in comportamenti che non sente. Sono a disposizione se lo volesse.
Buona giornata.
Dott.ssa Barbara De Luca
30 MAG 2017
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Salve Martha
È possibile che delle sue esperienze passate condizionino negativamente la sua vita sessuale attuale.
Conoscere come è nato tutto è utile, ma ancora piú utile è capire cosa si attiva in lei quando si trova nel momento in cui il suo compagno di avvicina a lei.
Se dovesse pensare a un episodio recente, cosa ha provato quando il suo compagno ha ricercato un rapporto sessuale? Quali sono stati i suoi pensieri in quel momento?
Resto a disposizione
Dottssa Fabrizia Tudisco
