Sento che sto sbagliando tutto
Ciao a tutti, sono una ragazza di 20 anni, sono al primo anno di medicina uscita dal liceo con ottimi voti e sto prendendo ottimi voti anche all'università, lavoro nel weekend (ho sempre lavorato e studiato da quando avevo 16 anni), quindi mi pago i miei studi e tutto il resto, i miei genitori sono molto fieri di me e tutti quelli che mi conoscono pensano che io sia una specie di figlia perfetta e di ragazza modello, sono sempre sorridente e gentile con tutti, ho fatto esperienze all'estero estero, faccio volontariato... Tutto perfetto no? Questo è quello che la gente vede da fuori, ma io dentro sto letteralmente cadendo a pezzi, non ce la faccio più a indossare questa maschera, questa non è la vita che voglio, sono da sempre stata una persona introversa e rifletteva ma dall'altro lato ho sempre cercato di non fare la associale, ho tanti amici ma sono un paio di amici veri, odio questa società, odio questo schema studia, lavora, fai una famiglia, fai soldi, ma mi ci sento intrappolata dentro, ho un ragazzo perfetto e a settembre andremo a convivere, io vorrei solo prendere le mie cose e scappare lontano e ricominciare da zero, mi sono tagliata in passato, ho smesso circa un anno fa, nessuno si è mai accorto di nulla, nonostante abbia le gambe coperte di cicatrici la gente e la mia famiglia crede che non metto mai i pantaloncini corti per pudore e questo mi rende ancora più una brava ragazza, sto impazzendo, ieri ho caricato uno zaino con la essenziale in macchina una giacca e una tenda e sono andata via stavo correndo a 150 in una strada provinciale da un lato volevo scappare il più lontano possibile dall'altro volevo sterzare il volante e farla finita una volta per tutte, il mio fidanzato mi ha chiamato e mi ha chiesto dov'ero, gli ho detto che volevo stare un po'da sola, ma mi ha detto di uscire con lui e di non fare cazzate, quindi sono tornata a casa, mi sento in gabbia, odio tutti ma non voglio deludere nessuno, non voglio diventare un medico ma voglio rendere fieri i miei genitori, e poi ci sono tante altre cose di mezzo che non sto qui a spiegare altrimenti diventa tutto troppo lungo, è da dieci anni che frequento psicologi per un episodio avvenuto quando avevo 10 anni, ormai so a memoria i loro metodi del cazzo, scrivi quando non ti senti bene, chiama qualcuno quando ha voglia di farti del male, cerca di tenerti impegnata facendo tante attività, fai sport, scava nel passato per capire cosa c'è che non va, affronta le tue paure... Non c'è la faccio più, vi prego ditemi cosa posso fare, mi sembra di stare cadendo in picchiata verso una vita che non voglio, non voglio finire come tutti quegli adulti che sono infelici della loro vita e che vivono solo per i figli e si fanno il culo 10 ore al giorno facendo un lavoro che non gli piace