Senso di vuoto e tristezza dopo essere stati lasciati
Inviata da Humanbeings · 29 lug 2020
Salve,
Durante la fase di lockdown io e la mia ragazza abbiamo vissuto in città separate in quanto entrambi, lavoratori a Roma, abbiamo deciso di tornare dalle nostre rispettive famiglie. Ecco più o meno a fine lockdown lei mi ha lasciato, a Giugno, dicendomi che in questo periodo ha capito che non mi ama più, che siamo troppo diversi e che è giusto cosi per entrambi (siamo stati 2 anni insieme).
Da quel momento non riesco più a trovare serenità e pace, penso spesso ai momenti passati insieme, come se vivessi nel passato, e penso ai momenti di vuoto che avrò in futuro, tutto questo mi rende molto triste e a volte anche abbastanza nervoso. Unica nota positiva è che questo mio stato d'animo non si è rispecchiato nel lavoro, poichè la mia vita lavorativa prosegue molto bene come è sempre stato.
Perchè ancora non riesco a mettere un punto ad una storia ormai finita?
Grazie.
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30 LUG 2020
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Buongiorno,
certamente questa separazione è avvenuta in un momento molto delicato e particolare per la situazione in cui ci si è trovati durante il lockdown. Da quello che racconta sembra che lei abbia investito emotivamente molto su questa ragazza e sembra essere stata una relazione molto intensa. È importante che lei possa esplorare il significato che ha per lei la sensazione di abbandono e di distacco nella sua storia personale; naturalmente ci vorrà del tempo per ristabilire l’immagine che ha di sè di individuo separato da lei e non più parte di quella coppia. Il dolore fa parte del processo ed è fondamentale che ci sia. Intanto ha potuto constatare che ha la possibilità di incanalare le sue energie in qualcosa di positivo e costruttivo, che è una grandissima risorsa !
21 SET 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno H
sono d'accordo con i miei colleghi.
Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico, dove poter trovare uno spazio protetto per poter indagare il vissuto sofferente che riporta.
Cordiali saluti
Alice Noseda
30 LUG 2020
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno, la ringrazio innanzitutto per la sua condivisione.
Una separazione, specialmente quando non voluta da entrambe le parti e quando giunge inattesa come mi sembra di capire nel suo caso, può spesso essere assimilata in qualche modo all’esperienza di un lutto. “Lasciar andare” non è mai semplice, perché può implicare la rinuncia ad un pezzo di sè. Eppure ci troviamo necessariamente a dover fare i conti con emozioni spesso impetuose e che paiono sfuggire al nostro controllo: rabbia, tristezza, rimorso, impotenza, frustrazione, nervosismo, senzo di fallimento, incertezza sul futuro. Ognuna di queste singole emozioni è assolutamente legittima. Ognuno di noi è diverso e reagisce a stimoli ed eventi simili con modalità e tempi propri. Ciò che posso augurarle è quindi di trovare modalità e tempi che risultino buoni per lei, accettando anche l’emozione ed il sentimento più sofferti. Essi fanno parte di lei, e probabilmente le stanno chiedendo di venir ascoltati ancora per un po’.
30 LUG 2020
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Buongiorno,
occorre tempo per elaborare una separazione dopo una relazione affettiva in cui si è investito emotivamente. Non è semplice neppure quando si prende la decisione di lasciare il proprio partner, ancor più quando la decisione la si subisce e non resta che accettarla. Proprio come in un lutto: si ripensa al passato, alle esperienze belle fatte insieme e il futuro sembra vuoto e triste senza la persona perduta. Bisogna saper aspettare, saper vivere la tristezza, solo così si attenuerà e passerà, lasciandosi alle spalle quello che è stato. Qulunque emozione, tanto più se spiacevole, va vissuta, attraversata e non eliminata o soffocata. Il tempo può essere un buon alleato, se non lo combattiamo.
In bocca al lupo
Dott.ssa Franca Vocaturi
30 LUG 2020
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Buongiorno,
una relazione durata 2 anni è finita il mese scorso; la tristezza per aver perso il Suo amore, per non sentirsi più amato da lei, la preoccupazione di non poter stare senza la persona amata e anche l'essere nervoso sono comprensibili e normali. Ci vuole un po' di tempo per attenuare il dolore, per accettare la situazione nuova. Il fatto che il lavoro procede bene Le può essere di aiuto, così come aiuta mantenere vivi gli altri ambiti della Sua vita, le amicizie, il tempo libero. Pensare ai momenti passati insieme è un tentativo naturale di trattenere ancora quel che si è perso, di non soffrire. È una fase presente dopo una perdita ma che poi un po' alla volta potrà fare spazio alla serenità e pace che tanto desidera.
Dott.ssa Katarina Faggionato
30 LUG 2020
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Salve, comprendi il suo stato d animo, non è mai facile accettare la decisione dell altro senza poter mantenere la propria. Purtroppo le storie finiscono e questo è un ecento che dobbiamo saper accettare. Le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta che saprà accompagnarla a lasciarla andare.
