Mi chiamo Lucia, ho 27 anni e vi scrivo perchè è da un po' di tempo che sento devo risolvere un problema o sensazione, che mi porto addosso da tanto tempo e non riesco a capire il motivo.
Nonostante la mia etá, sento un gran senso di vuoto dentro di me. Questo mi succede spesso, come se non sapessi chi sono, perchè faccio cio che faccio, cosa mi piace, ecc. Negli ultimi anni ho cambiato cittá e lavori diverse volte perchè dopo un po' di tempo sento che non sia la strada giusta, e mi annoio facilmente.
Non so se sia il fatto che da piccola i miei genitori si sono spostati in continuazione da una casa all'altra, da una cittá all'altra...ma ogni volta questa sensazione è piú forte e sento un forte bisogno di
capire e risolverlo dato che non mi permette vivere il presente e sentirmi grata per tutte le cose belle che mi succedono. Sento che non ho connessione nè col mio corpo, ne con me stessa. Non so veramente chi sono.
Spero di essere stata chiara, se qualcuno puó consigliarmi una terapia. Mi hanno consigliato regressioni, costellazioni familiari.
Vorrei sentire il vostro parere.
Saluti e grazie!!!
Lucia
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20 GIU 2018
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buonasera Lucia,
Capisco la situazione e non deve essere semplice gestire questo senso di "vuoto".Sarebbe necessario intraprendere un percorso psicologico al fine di ritrovare se stessa. Le consiglio di cercare uno psicologico nella sua zona o se preferisce intraprendere un percorso online.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti
24 GIU 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Lucia, già il fatto che tu ammetta di avere un malessere e sia disposta ad "interrogare" il tuo vuoto per vedere cosa vuole dirti è una grossa risorsa. Una psicoterapia può essere in effetti la strada giusta per te: contatta un professionista nella tua zona che, a prescindere dall'approccio, a pelle ti ispiri fiducia e un senso di sicurezza....probabilmente la tua storia ti ha insegnato l'instabilità e l'imprevedibilità, e adesso è arrivato il momento di imparare ad essere un porto sicuro per te stessa.
Auguri di cuore per il tuo futuro percorso, Dott.ssa Daniela Cannistrà.
21 GIU 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Lucia,
le esperienze della nostra infanzia influenzano in modi diversi la nostra personalità e il nostro modo di essere; lei, a mio parere giustamente, ricollega questa sua incostanza e senso di noia ai continui trasferimenti passati, come se non si fosse mai abituata a radicarsi in un posto e a strutturare un suo senso di sé stabile. Possono poi esserci altri fattori che sono andati a sommarsi a queste sue esperienze infantili ed è importante conoscere meglio la situazione anche attuale per poterla aiutare a trovare le risposte che cerca.
Un percorso psicoterapeutico di impostazione psicoanalitica potrebbe essere adatto a lei, a consolidare la sua capacità di guardarsi dentro e aiutarla a conoscersi meglio.
Se lo desidera rimango a disposizione.
Un cordiale saluto,
drs Lucia Mantovani, Milano
