Quando parlo mi dicono tutti che la mia espressione è troppo seria, difatti anche io riguardandomi nei video lo riconosco. Ho provato così a sorridere mentre parlavo, ma la gente mi guardava strano. Così ho deciso di filmarmi per capire e mi sono accorta di quanto sembrasse una cosa artefatta (a meno che uno non abbia una paresi è improponibile che mantenga il sorriso fisso durante tutta la conversazione) allora ho pensato, secondo voi, se mentre parlo mi abituassi a tenere un lievissimo accenno di sorriso? Quel poco che basta per conferire all'espressione un che di buon umore senza che appaia divertita? :) secondo voi è una buona idea? Non imaginate quanto mi turbi il non apparire come vorrei
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27 APR 2015
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara Nanna
il tuo ragionamento è giusto e tuttavia il suo punto debole è proprio quello di essere un "ragionamento".
Il fatto è che qui si sta parlando di esprimere emozioni e le emozioni per essere espresse vanno provate, provate dentro.
Come mai la tua "espressione è troppo seria" come ti dicono?
Non trovi gioia dentro di te? Non ti è possibile guardare al mondo con un sorriso che è anche fiducia in te stessa, nelle cose, nei piccoli grandi fatti della vita?
Non applichi un poco di ironia alle cose della vita quotidiana?
Facciamola semplice: hai bisogno di minor razionalità e di maggior leggerezza; meno interesse all'apparire e più interesse all'essere.
Allenati a trovare ogni giorno motivi per essere contenta.
Un caro saluto e un sorriso
Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicoterapeuta in Ravenna
29 APR 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Nanna,
Il tuo breve racconto mi ha fatto molto sorridere perché è divertente e, nonostante tutti ti dicano di apparire troppo seria, a me sembri una persona che sa essere ironica, anzi, ancor meglio, auto ironica. Per prima cosa hai cercato di capire a cosa si riferivano gli altri nel definirti troppo seria e hai cercato di porvi rimedio usando una strategia. Sei stata attenta ai feedback dei tuoi interlocutori e avendoli visti perplessi, hai nuovamente cercato di capire: filmandoti e osservandoti in maniera il più possibile obiettiva, hai cercato di metterti nei panni di chi ti stava di fronte. Hai compreso così, pienamente, la loro perplessità poiché ti sei vista innaturale e meccanica. Come tu stessa hai notato, è innaturale sorridere per tutta la durata di una conversazione, a meno che questa non duri solo pochissimi minuti e si rischia di sembrare colpiti da una paresi, come hai detto molto ironicamente tu! A volte, anche in base al lavoro che si fa, può risultare molto importante curare aspetti della comunicazione che migliorino il modo in cui arriviamo agli altri e forse questo è quello che ti interessa in questo momento. Potresti provare a non sorridere per tutto il tempo ma ricordarti di farlo ogni tanto durante il discorso, magari mentre sei tu che ascolti e se proprio vuoi avere una espressione più dolce prova a pensare a delle cose che ti inteneriscono e ti procurano piacevoli sensazioni, prima di iniziare conversazioni nelle quali è importante per te apparire meno "spigolosa".
In bocca al lupo
Emilia Cimino
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Grazie per la tua valutazione!
28 APR 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
E' un 'idea pessima dal mio punto di vista, in quanto non si può generare volontariamente un'espressione facciale che per sua natura è spontanea, quindi ogni sforzo in questa direzione creerà un effetto paradossale che ti si rivolterà contro, senza approfondire troppo ti lascio con un'apparentemente semplice storiella: un millepiedi incontra una formica che gli chiede:"ma come fai ha muovere tutti quei piedi senza inciampare mai?".Il mille piedi incominciò ha pensare a questo e subito dopo ad inciampare.
Cordiali Saluti Dott. Francesco Tinacci
27 APR 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Carissima Nanna,
usare il sorriso come maschera per compiacere gli altri rende le relazioni false e fredde. Sorridere è piacevole solo se è espressione di emozioni corrispondenti. Penso che il tuo sia un disagio legato alla difficile accettazione di te che dovresti affrontare con uno psicologo. Ti consiglio di rivolgerti a uno specialista della tua zona che ti aiuterà ad affrontate adeguatamente la questione.
Un abbraccio.
Dott.ssa Maria Concetta Culcasi
27 APR 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Nanna,
Il sorriso è l'espressione spontanea della gioia, chiediti perché tu hai bisogno di deciderlo e di sforzarti. Forse non sei contenta della tua vita? Fatti qualche domanda e risponditi sinceramente, se scopri qualche motivo di tristezza, prova a fare qualcosa per modificarlo, se invece non scopri nulla, non ci pensare, vivi semplicemente, così come sei...vai bene! Ti invio un abbraccio
Dott.ssa Anna Agresti
Psicologa psicoterapeuta
Prato
27 APR 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
ciao Nanna...sii te stessa, non devi sforzarti o fingere ascolta e fai ciò che a te fa star bene
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
26 APR 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Nanna.
Leggendo la sua domanda, mi sono chiesta: "chi è che parla: la persona che interagisce con gli altri o quella che si guarda interagire?". Mi spiego meglio: sembra che lei si guardi da fuori, cercando di monitorare il suo comportamento mentre lo mette in atto, rinunciando in tal modo a quella spontaneità che dovrebbe accompagnare le nostre espressioni emotive, compreso il sorridere, per poter essere vissute appieno. Piuttosto, provi a chiedersi "da dentro quel non sorriso" che cosa non le permette di sorridere e, soprattutto, come si sente in quei momenti.
Se poi queste domande potessero essere condivise, magari con uno psicoterapeuta (trovarsi su questa piattaforma potrebbe essere un primo passo verso questa direzione), troverebbero probabilmente delle risposte più costruttive.
Dott.ssa Arcangela Derosa
26 APR 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Nanna,
lei mi pare una donna coraggiosa e determinata. Forse la sua espressione del viso troppo seria dipende dalla sua vita e dai molti fattori che vi sono intervenuti... Fa molto bene a cercare di sorridere di più, tuttavia non sembra una cosa semplice, vero? A mio parere un breve percorso presso uno psicologo psicoterapeuta, meglio se specializzato con il metodo Emdr, potrebbe esserle di grande aiuto per lasciare il passato nel passato e per andare incontro al presente con un sorriso veramente "suo".
Le invio un sorriso, con tutto il cuore
dr. Luisa Morassi
Psicologa
Udine
24 APR 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
gentile Nanna,
quanto ci dice evidentemente denota una certa scontentezza di sè che le crea del disagio; dei colloqui con uno psicoterapeuta potrebbero chiarire meglio questo problema, approfondirne le radici e trovare soluzioni. Sorridere, come dice la collega, non fa male, ma dubito che riesca a farlo per un lungo periodo. Come tutto il comportamento non verbale è molto difficile e direi impossibile manipolarlo a nostro piacimento
24 APR 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Utente,
la questione principale non credo sia legata al fatto di avere un'espressione "seriosa" o di sorridere poco, ma alle sue insicurezze che potrebbero condizionare il modo in cui lei entra in relazione con gli altri. Se tende a dare troppa importanza al giudizio altrui forse una consulenza di persona con un Collega potrebbe essere utile, in questo modo potrà migliorare l'autostima e la percezione della sua immagine corporea.
Cordiali saluti,
Dott. Giuseppe Del Signore - Psicologo, Psicoterapeuta a Viterbo e Tuscania
24 APR 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Nanna,
sorridere di certo non fa male, ma è piuttosto difficile sorridere quando non ci si può permettere di apparire come si è e ci si sente turbati dal non poter apparire come si vorrebbe.
Ritengo che una consulenza psicologica de visu potrebbe aiutarla a ritrovare il sorriso autenticamente.
In bocca al lupo
