Salvare la mia storia con lui o lasciarlo? Aiuto sono confusa!
Spero possiate aiutarmi a risolvere questa "questione di cuore" perché sono confusa e non so che mi succede e come reagire. Vi spiego: sono fidanzata da 5 anni e ho vissuto sempre abbastanza serenamente la mia storia con lui finché un anno e mezzo fa lui si è trasferito in un'altra città per motivi di studio e forse vedendoci di meno le cose sono cambiate. In questo periodo ha vissuto in un appartamento senza coinquilini in modo da concentrarsi sullo studio, ma la solitudine non gli ha fatto bene. Credo sia diventato tipo depresso, atteggiamento che lo ha portato a non uscire mai neanche per le vacanze estive, noi ci vedevamo solo una volta a settimana e lui voleva restare sempre a casa sua (non abbiamo visto alcuni nostri amici per quasi un anno). Poi ha avuto un esaurimento nervoso perché dopo aver studiato tanti mesi non è riuscito a passare un esame e da quell'episodio, avvenuto 3 mesi fa, non ha fatto altro che lamentarsi del fatto che ormai non riesce più a studiare, che vorrebbe abbandonare l'università o cambiare facoltà (ma gli manca solo un esame). Qualsiasi cosa io gli dica lui rimane del suo parere e continua a lamentarsi, oppure si propone di cambiare atteggiamento ma qualche giorno dopo ricomincia a dire le stesse cose. Forse questo suo atteggiamento (insieme ad altri episodi) mi ha fatto allontanare da lui. Io mi sento in colpa perché so che lui sta soffrendo e io non so come aiutarlo, ma dall'altro lato sono arrabbiata con lui perché non mi ha ascoltata quando gli ho detto di staccare dallo studio e farci una vacanza, per avermi trascurata e, aggiungo, perché non facciamo mai nulla con i miei amici: se si esce o solo noi due o con chi dice lui e quando dice lui (questo anche prima di questo periodo). Senza contare che negli anni scorsi parlavamo di sposarci un giorno e di avere una famiglia, cosa di cui adesso non ne vuole proprio sentir parlare, ma alla fine neanche io sono più sicura di un nostro futuro. A volte penso di lasciarlo, penso a come sarebbe la mia vita senza di lui o con altri uomini, ma poi mi sento in colpa perché non mi ha mai trattata male e mi dice sempre "non ti lascerò mai, tu non lasciarmi mai" e mi sento malissimo al pensiero di lasciarlo in questo suo momento di difficoltà. Seppure ultimamente sembra che stia cambiando atteggiamento e si sforza di uscire un po' più spesso, io continuo ad avercela con lui, ad essere infelice e confusa sui miei sentimenti, a volte mi sento tipo come se fossi apatica. Cosa devo fare? Perché sento di dovermi allontanare da lui? Dovrei stargli vicino invece quando sta male vorrei fuggire. Io mi sento di volergli molto bene ma a volte mi capita di vedere il nostro rapporto come quello di due amici..perché? Aiutatemi!!