rimuginare nel passato

Le consiglierei di valutare di intraprendere un percorso psicologico per rendersi consapevole di sé e delle risorse che possiede per stare bene con se stessa e con l'altro....

Le consiglierei di valutare di intraprendere un percorso psicologico per rendersi consapevole di sé e delle risorse che possiede per stare bene con se stessa e con l'altro...

Le consiglierei di valutare di intraprendere un percorso psicologico per rendersi consapevole di sé e delle risorse che possiede per stare bene con se stessa e con l'altro..

Le consiglierei di valutare di intraprendere un percorso psicologico per rendersi consapevole di sé e delle risorse che possiede per stare bene con se stessa e con l'altro.

Le consiglierei di valutare di intraprendere un percorso psicologico per rendersi consapevole di sé e delle risorse che possiede per stare bene con se stessa e con l'altro

Viva il presente e si accetti per quello che è.....

Viva il presente e si accetti per quello che è...

Viva il presente e si accetti per quello che è..

Viva il presente e si accetti per quello che è

Viva il presente e si accetti per quello che è.

Carissima
Da come vive la relazione e la sua figura all'interno della stessa, sarebbe opportuno approfondire la situazione da due punti di vista:
1) Cosa è successo per farla rimuginare così tanto (una volta all'anno? Sicuri?)
2) "Chi" è Lara, quale è il suo contesto di vita e quali sono le modalità con cui affronta il mondo, cosa determina i suoi modi di essere
Per questo, consiglio un percorso con un professionista che possa magari fornire gli strumenti necessari a comprendersi meglio, alla luce del quesito che lei pone

Buonasera Lara,
Nelle sue parole leggo tante sofferenza.
Mi sembra di capire che lei voglia costantemente auto-punirsi, come se non sentisse di meritare l'amore e il rispetto del partner.
È importante che lei esplori il significato delle colpe che si attribuisce e del rimuginio sul passato.
Per quanto riguarda la questione del perdono, ha perfettamente ragione, perdonare gli altri essere piùsemplice che perdonare se stessi, ma per il semplice fatto che agli altri possiamo concedere il perdono e comunque allontanarci. Ma non possiamo allontanarci da noi stessi.
Si ricordi che lei è importante, merita amore, e lo merita prima di tutto da sé stessa.

Un caro saluto
Dott.ssa Sara Murgia

Buonasera
A cosa serve rimunigerare, non mi sembra un comportamento che la fa stare bene.Anzi mi sembra che le dia sofferenza.
Viva il presente e si accetti per quello che è.
L 'Accettazione e la compassione sono elementi fondamentali della vita.le consiglio un percorso fi psicoterapia per analizzare le varie tematiche
Dottssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Che strana cosa Lara,
va in crisi una sola volta all'anno, esclusivamente nei confronti del suo ragazzo e sempre per gli stessi motivi.
Forse è il caso di fare due chiacchiere.

Gentile Iara,
Innanzitutto grazie per la condivisione.
Dalle righe scritte emerge una notevole autocritica, che potrebbe essere utile approfondire e allo stesso tempo cercare delle strategie alternative che possano portarla a giudicare in modo maggiormente compassionevole i suoi errori o presunti tali.
Mi colpisce che tale situazione si ripresenta circa una volta all'anno, mi chiedo se sia legato a una ricorrenza specifica.
Rimango a disposizione.

Un saluto

Dott.ssa Denise Ferrazzi

Salve Lara,
Rimuginare può voler dire, per analogia col nutrirsi, ri-masticare ciò che si è già mangiato e triturato nella digestione orale. In questo senso l’attenzione si volge continuamente a ciò che è stato vissuto riesaminandolo mentre sfugge ciò che si sta vivendo nel qui ed ora. Inoltre sembra che nel suo caso si attivi anche un senso di colpa con cui lei si affligge. L’attribuzione della colpa vede poi sempre lei come bersaglio e mai l’altro. Basterebbe questo per ammettere uno sbilanciamento verso di lei, fatto questo non realisticamente possibile. Il senso di colpa poi è una vera iattura, in quanto più lo si analizza e più non si estingue. Per questo quando è reiterato il reperimento della colpa dentro di sè , allora è meglio non perseverare in questa direzione e diventare clementi con sè stessi.
Dott. Pietro Salemme

Buongiorno,
Proverei a soffermarmi sul perché non riesce a perdonarsi. Può essere legato al fatto che così si sente ancora emotivamente legata al suo ragazzo? Vi tiene ancora legati questo senso di colpa?
Sono qui per approfondire, se volesse
Un abbraccio

Buongiorno,
Questa tendenza a rimuginare sul passato è legata al fatto che ti senti ancora in colpa per gli errori che hai commesso.
Il rimuginare si verifica in un periodo in particolare?
Tieni presente che non è un modo di agire funzionale ne per te ne per la tua relazione.
Dovresti fare un lavoro su te stessa e su quello che sta dietro al rimuginare in modo da riuscire poi a lasciare andare il passato.
Dott. Michele Arnaboldi

Cara Lara, penso possa essere utile comprendere la causa del suo meccanismo, mi riferisco all'autocritica che muove a se stessa ed al pensiero ruminativo, insieme alla difficoltà di lasciare andare ciò che è accaduto nel passato... come fosse una sorta di punizione da fare a se stessa. Conoscendo il proprio funzionamento interno si potranno anche riconoscere modalità nuove di approccio a se stessi e alla realtà.
Le consiglierei di valutare di intraprendere un percorso psicologico per rendersi consapevole di sé e delle risorse che possiede per stare bene con se stessa e con l'altro.
Buona fortuna.
Dr.ssa Amanda D'Ambra.

Buon giorno Lara,
Mi spiace per come sia fortemente autogiudicante nei confronti di se stessa e quanto ciò sia impattante sulla sua vita di coppia. Dal suo breve racconto, sembra che questo processo di autocolpevolizzazione accada una volta l’anno ed esclusivamente nella relazione di coppia. Accade solo nel rapporto di coppia? Solo una volta l’anno? Per poter analizzare come ciò avviene e poter esplorare meglio il suo vissuto, sarebbe opportuno intraprendere una psicoterapia individuale ancor meglio se con un analista transazionale.
Un caro saluto
Dr.ssa Anna Capriati

Carissima Lara, innanzitutto grazie per la condivisione. Mi dispiace molto per la situazione che descrivi, e comprendo il tuo malessere e le fatiche al riguardo che senti. Credo che parlare con un terapeuta potrebbe aiutarti ad esplorare e comprendere a fondo quelle che sono le motivazioni sottostanti i tuoi pensieri e convinzioni svalutative su te stessa, per immaginare come poter perdonare te stessa.

Resto a disposizione!
AV

Buongiorno lara, questa tendenza al rimuginare e alla auto colpevolizzazione è sicuramente un aspetto sintomatico, addirittura sembra che lei cerchi senza sosta un buon motivo per avercela con se stessa (per fortuna succede una volta l'anno). Questo modo sintomatico di vivere la coppia sembra però non semplicemente legato al rapporto a due ma potrebbe rappresentare una sua impostazione di base del suo pensiero? Credo che dovrebbe intraprendere un percorso psicoterapeutico personale per andare un po a fondo.... se invece questo sintomo è molto raro nella sua vita e per il resto lei vive bene., valuti insomma se ne vale la pena. Un cordiale saluto.