Rifiuta l'aiuto degli psicologi

Inviata da MARA · 2 mag 2013 Disturbi psicosomatici

Mia figlia di 15 anni dopo una mononucleosi che gli ha scatenato dei mal di testa e una diagnosi di disturbo psicosomatico e' stata seguita per un anno da una psicologa sia per risolvere il mal di testa sia per le assenze scolastiche (per un anno non ha frequentato la 2 media). Ora al primo anno delle superiori le assenze scolastiche sono numerose i disturbi somatici (mal di pancia) ci sono sempre e lei non vuole andare da nessun psicologo, dice di non averne bisogno e di non voler parlare delle proprie cose con un estraneo. Per il resto e' una ragazzina affettuosa e dolce che ha fatto amicizia facilmente con quattro compagne di scuola. Mi consiglia cosa possiamo fare noi genitori?

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 3 MAG 2013

Cara Mara,
lo psicologo per poter lavorare ha bisogno che ci sia un minimo di motivazione da parte del paziente. Una terapia efficace nei casi di disturbo psicosomatico è l'EMDR. Potreste provare a farvi aiutare inizialmente con un percorso di sostegno a voi genitori o cercare uno psicologo che faccia delle visite domiciliari.

Cordiali saluti.

Dr. Antonio Cisternino

Anonimo-128762 Psicologo a Torino

481 Risposte

806 voti positivi

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

6 MAG 2013

Gentile sig.ra Mara,
sua figlia sta vivendo il periodo adolescenziale, notoriamente caratterizzato da contrasto rispetto a regole, imposizioni, ruoli etc. (psicologo compreso). Probabilmente ora non ritiene necessario l'aiuto di uno psicologo. Voi genitori non potete fare altro che parlarle, cercando, se possibile, di motivarla ad intraprendere un percorso psicologico (qualora necessario e condiviso). In assenza di motivazione noi psicoterapeuti non possiamo lavorare.

Sperando di esserle stato d'aiuto, le porgo cordiali saluti.

Dott. Domenico Navarra

Dott. Domenico Navarra Psicologo a Bari

84 Risposte

33 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

6 MAG 2013

Gentile Mara,
la terapia con adolescenti è molto difficile perché i ragazzi ammettono con difficoltà l’esistenza di problemi e, se possibile, evitano di mettersi in gioco. Sua figlia è stata molto chiara a questo proposito. Dalle sue parole emerge comunque che si tratta di una ragazza che ha un rapporto positivo con voi genitori ed è capace di relazioni interpersonali costruttive. Queste sono ottime risorse.
Potrebbe essere utile comunicare a vostra figlia che desiderate aiutarla e che vi rivolgerete ad un professionista per essere aiutati a gestire la situazione. In genere i ragazzi apprezzano queste scelte dei genitori, non si sentono più il problema della famiglia e non è raro che vogliano anche loro incontrare il professionista per raccontare il loro punto di vista.
In ogni caso, il supporto di un esperto potrà aiutarvi a mettere in campo azioni nuove che andranno a modificare gli equilibri presenti in famiglia e certamente favoriranno condizioni più serene per tutti voi.
Un caro saluto,

Dott.ssa Mariagrazia Macchiarulo Psicologo a Terni

14 Risposte

37 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

6 MAG 2013

Gentile Mara,
la terapia con adolescenti è molto difficile perché i ragazzi ammettono con difficoltà l’esistenza di problemi e, se possibile, evitano di mettersi in gioco. Sua figlia è stata molto chiara a questo proposito. Dalle sue parole emerge comunque che si tratta di una ragazza che ha un rapporto positivo con voi genitori ed è capace di relazioni interpersonali costruttive. Queste sono ottime risorse.
Potrebbe essere utile comunicare a vostra figlia che desiderate aiutarla e che vi rivolgerete ad un professionista per avere dei consigli su come gestire la situazione. In genere i ragazzi apprezzano queste scelte dei genitori, non si sentono più il problema della famiglia e non è raro che vogliano anche loro incontrare il professionista per raccontare il loro punto di vista.
In ogni caso, il supporto di un esperto potrà aiutarvi a mettere in campo azioni nuove che andranno a modificare gli equilibri presenti in famiglia e,certamente, favoriranno condizioni più serene per tutti voi.
Un caro saluto,

Dott.ssa Mariagrazia Macchiarulo Psicologo a Terni

14 Risposte

37 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

6 MAG 2013

Buongiorno
Credo che un lavoro di parental coaching potrebbe essere molto efficace per comprendere le difficoltà di vostra figlia. Lavorando con gli adolescenti, le posso dire che personalmente sconsiglio di forzare l'approdo ad uno psicoterapeuta per una ragazzina in questo momento piuttosto chiusa; il rischio è che possa magari accettare per venirvi incontro ma anche chiudersi ulteriormente mettendo magari a rischio un futuro percorso terapeutico.
Un saluto
Dr. Luca Bassano

Centro Di Psicologia Sarzanese Psicologo a Sarzana

6 Risposte

3 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

6 MAG 2013

Intanto venite lei e suo marito in seduta, poi quando s'incuriosirà del fatto che parliamo anche di lei, sara'lei a chiedere di partecipare alle sedute e da li' si comincerà'...se vuole dott. Laura Del Citerna

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

6 MAG 2013

Gentile Mara, sulla base di cosa i disturbi della ragazza sono stati diagnosticati come psicosomatici? E' stata sufficientemente approfondita l'eventuale origine organica? Che sua figlia sia socievole ed affettuosa è un bene, anche perchè forse con voi genitori è in grado di aprirsi più che con un estraneo. E allora può provare a chiedersi (prima ancora di chiederlo a lei): che cosa potrebbe voler ottenere non andando a scuola? Che cosa potrebbe mancarle? Quali ultimi eventi della vostra vita familiare possono eventualmente averla turbata? le domande possibili sono quasi infinite, ma iniziare un dialogo profondo con sua figlia potrebbe essere utile a rendersi consapevole di ciò che prova e a non temere esageratamente l'eventuale altrui giudizio. Oltretutto, pur senza forzare la mano nel volerla indirizzare ad uno psicologo, potrebbe buttarle lì il fatto che fa parte della sua professionalità il non giudicare. Rimango a sua disposizione per chiarimenti. Cordiali saluti. Dott.ssa S. Orlandini

Dott.ssa Sabina Orlandini Psicologo a Torino

336 Risposte

225 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

3 MAG 2013

Cara Mara, io sono uno psicologo sistemico e, come tale, ti posso dire che puoi fare molto anche senza di lei! In effetti nella famiglia, al variare di uno, devono variare tutti! Pensa a cosa succede quando una persona vestita in modo strano va in una piazza, tutti sono condizionati e la guardano, pensa tutti modificano il loro comportamento per lei!
Inizia un percorso, assieme a tuo marito e ad eventuali altri figli e vedi.
In bocca al lupo
Dr.Francessco Riccardi Pesaro

Studio Dr. Francesco Riccardi Psicologo a Pesaro

64 Risposte

63 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

3 MAG 2013

Buongiorno gentile signora,comprendo la difficoltà nell'affrontare il disagio di sua figlia. Quello che potrebbe fare è rivolgersi lei direttamente ad un professionista della sua zona che si occupi di questo tipo di problematiche e di cercare insieme una possibile soluzione per aiutare sua figlia in questo momento di difficoltà.
Un caro saluto

Psicologa Psicoterapeuta Cristina Di Ronco Psicologo a Pantigliate

1 Risposta

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

3 MAG 2013

Gentile Mara, concordo anche io nel dire che sarebbe molto utile in questo momento richiedere come genitori un sostegno psicologico per capire come aiutare vostra figlia e comprendere cosa sta succedendo. Sicuramente troverà colleghi preparati nel suo territorio che forniscono percorsi di sostegno alla genitorialità.
Un caro saluto

Dott.ssa Susanna Murray Psicologo a Pesaro

23 Risposte

8 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

2 MAG 2013

Buongiorno gentile Signora,
la cosa migliore da fare è che proprio voi genitori intraprendete un percorso di psicoterapia con uno psicologo psicoterapeuta ad indirizzo sitemico- familiare che vi aiuti ad aiutare la vostra figliola.
Cordialmente

Dr.ssa Anna Mostacci Psicologa Psicoterapeuta Psicologo a Roma

1713 Risposte

2932 voti positivi

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Disturbi psicosomatici

Vedere più psicologi specializzati in Disturbi psicosomatici

Altre domande su Disturbi psicosomatici

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21750 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26350

psicologi

domande 21750

domande

Risposte 140700

Risposte