Ricovero per un depresso con episodi di autolesionismo?

salve,
se è stata già seguita in precedenza forse si potrebbe anche tentare di chiedere un ricovero in NPI, ma sarebbe comunque un'eccezione, altrimenti legalmente la ragazza è maggiorenne e va seguita dal servizio per adulti.

A 18 anni si è maggiorenni e nel suo caso consiglio una visita al proprio CPS di zona, dove potranno consigliarla sul da farsi e valutare attentamente la situazione della ragazza. Saluti. Dr Francesco Bocci

Gentile Nathalia,
tecnicamente la neuropsichiatria infantile è specifica per bambini e adolescenti minorenni, anche se a volte capita che ragazzi seguiti in precedenza vengano tenuti monitorati e vengano curati anche dopo la maggiore età. Provi a verificare queste possibilità presso la neuropsichiatria della sua zona e a chiedere a loro quale sia la soluzione migliore, spesso diverse realtà territoriali hanno risorse diverse. In alternativa, come servizio per adulti, può rivolgersi ad un CPS (Centro Psico Sociale) o alle unità psichiatriche degli ospedali. Un cordiale saluto, dott.ssa Lucia Mantovani, Milano

Spero di non darle informazioni scorrette, per ciò che ne so io al momento della maggiore età il riferimento non è più la neuropsichiatria infantile o il servizio materno infantile psicologico, ma il dsm che è il servizio per gli adulti. Chieda alla sua asl di compentenza cosa può fare. Se ha bisogno di informazioni aggiuntive può contattarmi. Doc Michienzi, Roma

Gentile Utente,
visto che la ragazza è maggiorenne può rivolgersi al Centro di Salute Mentale oppure ad un professionista privato. Se la diagnosi è stata fatta da un clinico (psicologo o psichiatra) sarebbe opportuno un trattamento integrato di psicoterapia e psicofarmaci.
Come mai ha pensato alla Neuropsichiatria infantile?

Cordiali saluti,
Dott. Giuseppe Del Signore - Psicologo Viterbo

Gentile utente,
non è forze questo il luogo in cui può ricevere risposte accurate. Si tratta di un caso limite, in cui ci sono variabili diverse in gioco. Bisogna vedere se la persona in questione è mai stata in cura da un Neuropsichiatra Infantile. Se è cosi (ma varia in base anche al servizio regionale specifico) è probabile che il passaggio dallo SMIA (Salute Mentale Infanzia Adolescenza) alla SMA (Salute Mentale Adulti) non sia così automatico. Comunque le ripeto: si informi altrove (medico di base, altro professionista di zona, al Centro Prenotazioni della Ausl). Mi rendo conto che la questione è delicata.