Salve a tutte le persone che mi daranno sostegno morale e risposte a quello che mi sta succedendo.
Luglio 2021 ho avuto un collasso fisico dovuto a stress, da allora ho la pressione bassa. Fatto tutte le visite, sono carente di ferro. Terapia per il ferro. Non bastasse il pensiero di quando finirà tutto questo, un paio di giorni fa ho contribuito alla separazione dei miei genitori non per mia scelta. Dopo quel fatto o forse per qualcosa seppellito nella mia testa o chissà per quale remoto motivo ora mi sembra di essere entrato in depressione. Mi sento sempre stanco, triste, non ho appetito, non ho voglia di parlare con gli altri, ho timore di guidare da solo per la pressione, stato di ansia, non voglio deludere mia moglie per il sostegno che mi da ma non ho la forza di reagire. Tutto questo mi fa impazzire.
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26 OTT 2021
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Buongiorno.
Sono il dott. Massimiliano Castelvedere, di Brescia. Sono tra quei professionisti che ritengono che il cambiamento personale sia un processo lungo e complicato. Purtroppo non ci sono scorciatoie e i consigli che uno psicologo potrebbe dare in una chat lasciano il tempo che trovano: non esiste la “bacchetta magica”. Per inquadrare l’eventuale problematica di un paziente serve invece una consulenza approfondita (almeno 4 sedute). A seguire, se nella consulenza si evidenzia un problema significativo, per risolverlo è necessaria una vera e propria psicoterapia o una psicoanalisi.
Illudersi che si possa fare qualcosa scrivendo in una chat serve solo a perdere tempo e significa che non si è pronti a mettersi in discussione. Se lei è una persona veramente motivata a capirsi e a cambiare, le do la mia disponibilità per fissare un appuntamento (anche online).
21 AGO 2021
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Buongiorno dalle sue parole emerge il grande senso di fatica che prova nel dover far fronte a sensi di colpa e di inadeguatezza pesanti come veri e propri macigni. Il suo corpo sembra aver espresso questa fatica che forse la sua mente non può permettersi di riconoscere. Questi vissuti ora hanno generato uno stato depressivo che andrebbe affrontato in un contesto terapeutico.
Credo che le sarebbe di grande aiuto un percorso psicologico in cui poter comprendere meglio da dove venga questo senso di dovere, di colpa e inadeguatezza per gestirlo in modo più efficace.
Resto a disposizione
Saluti
Dr.ssa Maria Enrica Parolini
19 AGO 2021
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Caro Fabio Bergamin,
Immagino che la situazione che sta vivendo sia molto difficile da gestire, probabilmente è tanto tempo che stá mettendo da parte le sue emozioni, forse per cercare di affrontare al meglio gli eventi in modo razionale.
Il problema di questo schema è proprio quello che sta descrivendo lei, che a forza di affrontare, ci si sente stanchi, tristi e senza energia.
Il nostro corpo e la nostra mente sono un tutt'uno inscindibile, di conseguenza è ovvio che quando la mente va in sofferenza, anche il corpo soffre e in questo caso è proprio così.
La cosa migliore che potrebbe fare per sé stesso probabilmente è proprio quella di iniziare a sentire le emozioni e le sensazioni che stanno dietro la sofferenza del corpo, così da ristabilire un equilibrio tra corpo e mente, tra emozioni e sentimenti, senza essere sopraffatto dall'uno o dall'altro, ma scavando profondamente per cercare una nuova strada per la gestione dello stress e delle difficoltà di cui parla.
Sicuramente le farà bene anche affrontare il senso di colpa che riporta per ciò che sente in merito alla separazione dei suoi genitori "ho contribuito alla separazione dei miei genitori non per mia scelta".
Certamente anche quest'emozione schiaccia emotivamente il suo rapporto con loro, così come il suo corpo si sente schiacciato.
Quando il corpo manda questo genere di segnale, significa che è importante ristabilire le energie.
Per qualunque chiarimento, io sono disponibile, anche online.
Le auguro il meglio,
Dott.ssa Maria Flavia Montini 2
19 AGO 2021
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Caro Fabio,
Seguo con attenzione e mi dispiace.
Ti consiglierei di rivolgerti sia ad un medico e ad uno psicologo.
Attraverso un percorso psicologico potrai elaborare lo stress emotivo dovuto alla separazione dei tuoi.
Resto a disposizione anche online se vorrai.
Cordiali saluti.
19 AGO 2021
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Buongiorno Ken77,
dalla sua breve descrizione pare stia affrontando un momento di crisi e di spaesamento dovuti ad eventi esterni, la separazione dei suoi genitori e forse "qualcosa di seppellito nella sua testa o chissà per quale remoto motivo".
E' evidente che tutto l'organismo è in una sorta di allerta e sta vivendo in una fase di "emergenza" continua dovuto al fronteggiamento inaspettato di stati emotivi, pensieri disfunzionali, eventi e preoccupazioni non elaborate e in attesa di esserlo, questi segnali vanno colti, affrontati, non rimandati, trovare il coraggio è un atto dovuto verso se stessi, si preoccupi di questo non della delusione o del senso di dovere nei confronti di sua moglie o di chiunque altro quello che sta accadendo a lei è quello che può accadere a ciascuno di noi, con l'aiuto di un professionista se ne esce.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Silvana Censale
