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Salve, sono una ragazza di 18 anni che frequenta l'ultimo anno di liceo. Prima ero una ragazza felice, ottimista, piena di vita, a 15 anni ho avuto grossi problemi con mia mamma che includevano violenza psicologica (mia madre che ogni giorno mi diceva che meritavo di soffrire e che non servivo a nulla) e da quel momento mi sono chiusa sempre più in me stessa. Nello stesso periodo sono arrivati gli attacchi di panico (per motivi scolastici o fobia sociale, cose che mai avevo temuto prima). Sono durati circa un anno, ai sedici anni mi sono chiusa nell'apatia più totale. Ho chiuso i rapporti con tante persone, lasciando solo quelle che mi è impossibile evitare perché frequentano la mia classe. Ma continuavo a soffrire dentro perché ''non mi godevo l'adolescenza'' e nessuno mi amava. Da quest'estate ci stavo lavorando, e stava funzionando abbastanza bene, mi stavo aprendo un po' e avevo degli obiettivi. Da qualche settimana non riesco a fare nulla, ho sempre un grande mal di testa e sonno, ma non riesco a dormire, non ho voglia di studiare, di uscire, di vedere i miei amici. La mia vita non ha senso. Cosa posso fare per uscire da questa situazione?