Relazioni tossiche o esagerazione?
Devo frequentare solo persone che stiano facendo un percorso di vita simile al mio, o è possibile costruire una relazione sana anche con persone che abbiano obiettivi di vita diversi dai miei?
La mia migliore amica lavora come commessa, premetto che Io non ho molti amici, e nessuno di questi ha scelto di frequentare l'università..
Io frequento l'università, economia aziendale, di pomeriggio lavoro in un centro ricreativo per bambini.. La mia amica mi butta spesso giù, "secondo me a 24 anni sei già grande, dovresti trovarti un lavoro serio ed essere più indipendente..",
In sostanza i miei pochi amici, mi reputano una nulla facente, e reputano il lavoro con i bimbi, un "passatempo", ed io mi sento molto a disagio, mi fanno spesso sentire la mantenuta della situazione, quando con quello che loro reputano passatempo, non ho mai chiesto soldi ai miei, né per l'università né per altro...
Mi sento poco capita, anche il fatto di aver iniziato l'università quest'anno..
Io ho iniziato tardi per vari motivi, tra cui un esperienza di au pair in Svezia durata 1 anno, ma la mia amica anche mentre ero lì svalutava il tutto..."dovresti mettere la testa a posto e trovare un lavoro qui, lì non stai concludendo nulla a parte fare la bambinaia..." Le ribadivo le mille cose che che un esperienza del genere ti porta ad ottenere, Ma non capisce..
Vorrei anche rifare un' esperienza del genere in Canada, ma penso a quanto mi viene detto dai miei amici,un po' tutti quelli con cui di solito usciamo danno ragione a lei, ed io mi sento sempre più demotivata, a volte vorrei trovare un semplice lavoro e smetterla di studiare...
Loro parlano spesso del loro lavoro, e lei si atteggia a "donna di mondo", paragonando Marche e prodotti, e quando cerco di infiltrarmi nel discorso, o fare delle domande per capirci qualcosa, mi guarda e mi ignora, come se tanto io non potessi capirci nulla, insomma... Sono la bambina della situazione...
Quando cerco di tirare in ballo io ciò in cui sono preparata, parlando di economia, lei mi guarda con estremo sdegno e disprezzo, il discorso muore lì dopo qualche minuto, con estremo silenzio dei miei amici, o con " vabbè ora basta però"
È che vagabondare senza un vero obbiettivo mi ha portato ad avere 24 anni, senza un lavoro, senza la patente..
Adesso sto frequentando un ragazzo, che potrebbe diventare qualcosa di più..
Lui fa il meccanico,È contento del mio bilinguismo, dice spesso che ho fatto bene ad andare fuori, che gli piace molto l'idea io parli lingue diverse, mentre il mio gruppo di amici mi critica anche quando dico mezza parola in inglese.. Ma neanche lui mi capisce.
Gli ho più volte fatto presente ciò, e lui dice che capisce la mia fatica... Come posso crederlo se non fa altro che dirmi che non faccio nulla tutto il giorno? Una volta parlando delle ex, ne elogiava una dicendo che questa lavora in un casinò ed era benestante, "il tuo è passatempo, non fai nulla con i bimbi"... Emotivamente mi sono molto affezionata, allo stesso tempo,Vorrei per me una persona diversa,che sapesse un minimo scrivere in italiano...
So che è molto crudele da dire, ma io da dislessica, ho faticato tantissimo ad imparare a leggere e scrivere, questo testo stesso potrà presentare vari errori con i tempi verbali, e me ne scuso...
Ma lui non sa neanche scrivere.. Errori di scuole elementari.. A volte penso di volere per me una persona che sappia scrivere.. Non parlo di azzeccare congiuntivi, ma di sapere scrivere in maniera basilare, anche dal punto di vista caratteriale... Lui è parecchio "grezzo" nel modo di parlare, Lui grida spesso, non su di me ovviamente, ma in generale...
Una volta andammo al supermercato insieme, e prendendo una bevanda sottomarca, gridò "ma va là togli questa schifezza che è benzina", io diventai rossissima, e tutti si girarono verso di noi... Quando gli spiegai che non era modo, lui stava fermo nelle sue abitudini, diceva che non aveva fatto nulla di male, che ero esagerata..
Sarebbe ugualmente possibile creare una sana relazione non tossica o è meglio lasciare perdere e cercare di creare relazioni davvero sane con persone più simili a me? La testa mi dice che finirà male, e che sarebbe più giusto trovare chi più mi attrae mentalmente, il cuore si è già affezionato, cosa fare?