Relazioni e disturbo dissociativo
Buonasera,
cerco un sostegno psicologico che mi aiuti a capire come gestire una relazione con una persona che credo presenti un disturbo dissociativo dovuto a un trauma infantile. Dopo la conoscenza iniziale molto piacevole e interessata per entrambe le parti, le basi per una bella amicizia, siamo arrivati al punto in cui io sento di amare, mentre l’altra persona mi dice di non aver chiaro il proprio sentimento e intenzioni. Questo perché non riesce a distinguere se sia la relazione in se a non soddisfare le proprie aspettative e quindi la mancanza di amore, oppure se sia il solito “blocco” che la rende estranea e distaccata dalle cose che vive quando si relaziona con altre persone e in questo caso anche verso una possibile relazione. Innanzitutto mi chiedo se sia possibile che si tratti di disturbo dissociativo e come posso stare vicino a questa persona senza forzarla e comprendendone i veri sentimenti per non perderla. Da persona ansiosa e insicura, non riesco a darmi pace nel non capire cosa l’altra persona veda nel nostro rapporto. Ho chiesto spiegazioni, ma il risultato è stato una richiesta di allontanamento momentaneo. Posso davvero credere che ci sia modo di mantenere un rapporto, anche solo di amicizia, con questa persona?