relazione tossica, non riesco a uscirne

salve a chi di dovere leggera le mie parole.
Andrò dritta al punto senza creare troppi giri di parole.
Ho compiuto 17 anni da poco, e sto con questo ragazzo da 2 anni,
la nostra non è stata una relazione semplice, ho mollato la presa un paio di volte, a causa di vari errori da lui commessi, che anno influito sulle mie scelte future.
Diciamo che si, la nostra storia può essere definita come un tira e molla continuo, causato inizialmente dal fatto che questo ragazzo non è mai stato sincero con me sin da subito, inseguito la situazione non è migliorata anzi.
Nei momenti in cui tutti e due eravamo separati, e dunque avevamo deciso di concludere la nostra storia d'amore, lui si riavvicinava ad altre ragazze , e quando io a distanza di una settimana cercavo di chiarire con lui, lui cercava di tornare con me, nascondendomi però il fatto che si sia frequentato in quel brevissimo lasso di tempo con altre ragazze.
Quest'anno siamo stati distaccati per 4 mesi all'incirca, la nostra storia sembrava terminata, quando scopro delle sue nuove frequentazioni ed entro in crisi, specialmente per una ragazza in particolare molto bella.
Anche stavolta entro in crisi e decido di interrompere la frequentazione con un ragazzo, a causa di questa nuova scoperta che avevo fatto nei suoi confronti.
Io cerco di riavvicinarmi a lui, ma poi mi rifiuta dicendo di non amarmi più.
Sempre in questo lasso di tempo scopro grazie a un suo amico dopo due anni di relazione, che nei primi mesi di fidanzamento mi aveva tradita e non me lo aveva mai confessato.
Cerco di ricevere spiegazioni da parte sua ma ho solo ricevuto bugie.
Il tradimento decide di confessarmelo quando quella ragazza lo molla per un altro , e dunque torna da me per cercare di risistemare le cose, affermando di amarmi realmente.
Ero molto ferita e amareggiata ma a distanza di un mese ritorniamo insieme.
Purtroppo ha continuato a mentire ancora su molte cose, che io dato il passato travagliato della nostra relazione, non potevo sopportare.
Ci lasciamo, io è come se fossi rinata per certi aspetti, per altri soffrivo la sua mancanza e non riuscivo a capire cosa avessi sbagliato per essere trattata così.
Ho sempre avuto un carattere pacifico, e con lui ho cercato di essere comprensiva.
Lui la fine della nostra storia l'ha presa molto meglio, perché nonostante mi avesse promesso di cambiare (dopo avermi colpevolizzata perché secondo lui la colpa era mia, perché non gli avevo dato modo di cambiare) ha deciso di baciare la ragazza con cui si frequentava in passato.
Adesso vorrebbe aggiustare le cose, ma io non so realmente cosa provo, perché dopo tutto quello che è accaduto so per certo di meritare di meglio, e so che lui non mi ama realmente, e la cosa che più mi fa impazzire è il fatto che non capisco perché mi abbia trattata così.
Una persona che ti dice che sei brutta, grossa e ti tradisce e ti toglie il sorriso non ti ama veramente.
Ho avuto paura che lui soffrisse, per moltissimo tempo, e alla fine mi sono spenta.
Perché nonostante le mie consapevolezze ho paura a lasciarlo andare? Perché se lo vedo con altre ragazze soffro molto? Cosa dovrei fare per riuscire a lasciarlo andare una volta per tutte?
Ringrazio in anticipo chi vorrà aiutarmi.