Relazione finita o pausa?
Buonasera
quasi un anno fa ho conosciuto tramite amici comuni un uomo 10 anni più grande (io 29 anni, lui 39).
Ha mostrato subito interesse e ci siamo sentiti a partire da quel momento tramite chat, ma per vederci di nuovo ho atteso due mesi. Dipendeva da me: io uscivo da un'altra relazione che mi aveva fatto del male e non mi andava di ributtarmi in una nuova conoscenza. Ma lui si è mostrato molto cordiale, gentile, educato e paziente oltre che intelligente.
Questo mi ha colpita...e così ho accettato gli inviti a bere qualcosa,a cena, a uscire e pian piano mi è piaciuto sempre più. Così 7 mesi fa abbiamo iniziato a frequentarci assiduamente. All'inizio forse era più preso lui che io, perché un po' più distaccata forse a causa dello scetticismo, un po' per carattere. Ma stavamo molto bene e le cose a letto andavano pure benissimo.
L'abbiamo vissuta come frequentazione vivendocela, condividendo interessi, cose, scherzando insieme..e lui mi ha presentato alcuni amici e a un certo punto mi ha prima invitato a stare a casa sua un mesetto a vivere (io stavo cambiando casa, quindi come appoggio momentaneo, ma poi non l'ho fatto per mio spavento) e poi mi ha invitato in estate al mare da lui e voleva farmi conoscere addirittura la mamma (al che a me un po' ha imbarazzato, perché sembrava presto...e non è successo nulla per mia volontà, anche se in mio cuore avevo capito che ero più importante di quel che pensassi per lui).
In tutti i mesi, ci siamo comunque frequentati, ma mantenendo anche ognuno i propri spazi relativi ad alcuni momenti con amici, cose proprie, ecc. Un po' io sono così e non sono abituata purtroppo a storie di fidanzamento così (non ho mai vissuto un fidanzamento vero e proprio), un po' lui che era stato single per molto tempo e più adulto con le sue abitudini, capivo che aveva bisogno di cose non così 'invasive', sebbene avesse comunque interesse e attenzioni nei miei riguradi.
Purtroppo però a partire da settembre, (dopo la pausa estiva durante cui non ci siamo visti molto essendo tornati entrambi in regioni di origine diverse), io ho iniziato a mostrare atteggiamenti e dubbi di gelosia verso altre donne...ma questi dubbi mi venivano sulla base di due cose 1) molti fine settimana non ci siamo visti (che all'inizio non davo peso, sulla base delle indipendenze senza affrettare alcune cose, dette prima) 2) guardavo stupidamente like e cuoricini di altre donne ai suoi post su facebook, che ho iniziato ad analizzare e interpretare oltre.
Io ho mostrato all'inizio in modo soft questi dubbi e un paio di volte ho pure detto se non fosse stato il caso di chiudere visto che lo percepivo distante. Ma lui ha sempre riconosciuto le sue mancanze (cioè di non vedermi spesso quanto avrei voluto, specie negli ultimi tempi a causa del lavoro e viaggi fuori per lavoro, e un po' perché era abituato ad essere single da tempo e aveva bisogno di 'riorganizzare' alcune cose sue) dandomi ragione e negando sempre ci fossero altre.
A volte aveva bisogno effettivamente dei suoi spazi, essendo stato abituato a una vita da single per molti anni e avendo comunque un'età in ci certi ritmi sono diversi da cambiare da un giorno all'altro. E comunque mi ha sempre affrontato in modo disponibile per ascoltarmi e rispondere ai miei dubbi (dal vivo, al telefono) e mai eludendomi o cambiando discorso. Però per fortuna, la cosa si risolveva subito, tornava a scherzare e tornavamo a ridere..e nei suoi occhi leggevo che era preso da me e stava bene.
Tutto questo è durato fino a 10 giorni fa....quando io sempre a causa di facebook, sono stata accecata da una tipa che metteva troppi cuoricini a tutto ...e ho pure risposto (educatamente ma acidamente in modo indiretto a un post, in modo tale che lei capisse che non era desiderata). Io ho fatto notare a lui questo, anche se un po' si era incavolato per la risposta su fb, forse un po' infantile...ma la sera stessa ci siamo visti, abbiamo cenato e 'chiarito' amorevolmente. Purtroppo però qualche stupido dubbio mi era rimasto...e dopo due giorni all'ultimo like di questa tipa, sono scoppiata scrivendo a lui messaggi prolissi che gli hanno dato fastidio (mai fatto prima) e insistendo in un incontro che ho forzato io nonostante fosse impegnato con alcuni ospiti.
Mi ha dato modo di affrontarci (sebbene preferiva far sbollentare), abbiamo discusso a voce (civilmente ma in quel modo per la prima volta)...e ha espresso il parere che sarebbe stato meglio dare una piega diversa a quella relazione, tornando indietro, perché sentiva che io avevo esigenze e bisogni che lui non riusciva a darmi. Io ci sono rimasta malissimo e ho capito di tenerci davvero. Ci siamo 'salutati' con un abbraccio tenero ma nostalgico... e io in cuor mio sperando che fosse un ciao', ci calmiamo e poi ci vediamo.
Subito dopo però mi sono accorta che mi aveva cancellata da facebook (e non ho capito ancora bene il perché...non voleva sentirsi 'attaccato' con le mie gelosie derivanti dal controllo del suo profilo forse. Oppure con l'intento di chiudere per sempre (ma è un adulto, non un ragazzino....), o raffreddare solo gli animi?).
così la sera stessa gli chiedo perché l'avesse fatto...non mi dice nulla e mi risponde inviandomi una foto sua e dell'amico ospite, scrivendo 'sono a cena con lui, ci sentiamo domani'.
Il giorno dopo, io lo contatto, e ricado nell'errore di essere prolissa nei messaggi e quasi inzerbinandomi gli chiedo scusa per le mie gelosie eccessive, ribadendo i motivi e dicendo che non ero così normalmente,ma ero purtroppo acerba in alcuni atteggiamenti per inesperienza di storie non vissute dal 'vivo' e un po' per mancata completa conoscenza reciproca, sono stati momenti che dovevano capitare, ma l'importante era riconoscere razionalmente le incomprensioni, chiarire e andare avanti.
Lui mi dice soltanto che non riusciva a rispondermi allora e che era meglio aspettare qualche giorno e poi vedere...
E qui il mio recidivo errore... ho aspettato tre giorni anziché aspettare che si facesse sentire lui, e mi sono fatta quindi sentire io: 6 giorni fa. All'inizio con un messaggio scherzando e inviando una foto stupida ma carina a cui lui ha risposto con un complimento e simpaticamente.
Ma poi sono andata oltre le prime battute del fai e che non fai ( a cui mi rispondeva dandomi comunque anche dettagli), chiedendo io di nuovo scusa e dicendo che ci tenevo a riprendere il rapporto e vederlo...e forse questo gli ha dato nuovamente fastidio, come pressione...così ha cambiato tono, dicendo che gli fa sempre piacere sentirmi, ma al momento era meglio non vedersi. Dopo qualche mia richiesta di perché, lui ha detto che gli spiace per come vanno le cose, ma stavo diventando insistente e peggiorando la situazione...
così con un breve messaggio di scuse (legato purtroppo anche al fatto che ho deciso di scrivere in una situazione di un viaggio stressante e lungo) e dicendo che volevo solo chiaccherare e fare le cose easy, ho chiuso e non l'ho più sentito.
Questo è successo 6 giorni fa....e ad ora...non so cosa pensare.Se il modo eccessivo (che nel dettaglio è avvenuto solo tra 10 e 5 giorni fa) l'hanno allontanato del tutto...o c'è una possibilità che torni e quando... considerando anche tutto il precedente (i mesi passati prima, che stavamo bene, ci teneva a risolvere ogni dubbio e a condividere diverse cose insieme, le presenti gelosie ...e se esiste qualcuna ora).
A volte mi viene da cercarlo, ma per dirgli cose carine che mi sono successe nella giornata, ma rileggo i messaggi....e penso che sbaglierei ancora, giocandomi qualche ultima possibilità.
Devo specificare che le mie storie passate sono molto travagliate, l'ultima vissuta a distanza (per questo ci tenevo a vivermi la storia con lui, e affrontarlo nel vissuto, temendo di ricapitare in cose tristi già vissute). Mentre la prima storia importante durata 4 anni (io avevo 20 anni) è stata con un uomo sposato più grande (errori di gioventù..)
Vorrei specificare anche un'altra cosa sul trascorso dei miei ultimi mesi, che riguardano solo me stessa: appena iniziati a frequentarci, ho avuto problemi di salute...che a lui ho mostrato solo dall'esterno e sui non ho mai dato o trasmesso peso per non spaventarlo. Mi è stata diagnosticata la sclerosi multipla, e questo mi ha turbata personalmente (a prescindere dalla storia con lui), facendomi porre una serie di domande e dubbi su di me e la mia vita, e forse sebbene abbia mantenuto una lucidità e freddezza, dopo un po' sono 'scoppiata', enfatizzando le mie insicurezze e dubbi anche verso di lui, anche a causa di questa nuova cosa che mi appartiene. Oltre questo, ad agosto ho smesso di lavorare, e per questo la mia ansia e insicurezza è aumentata come contorno del tutto.
Lui d'altra parte, da come mi aveva detto, non aveva una storia da tempo, e l'ultima era stata a distanza.Inoltre per lavoro viaggia abbastanza (e anche per questo non mi creava un problema non vederlo fisso ogni giorno o quasi).
Sperando di non aver omesso dettagli importanti, ringrazio molto in anticipo, e aspetto 'consigli', su questa situazione, possibile ritorno, come comportarmi e capendo anche meglio le miei debolezze perché non accadano più...e dove avrei sbagliato, perché ora inizio a darmi tante colpe.
Grazie