Relazione finita dopo 9 anni, ma la amo ancora tanto e non vedo via d'uscita
Buongiorno, vi scrivo perché da un mese e mezzo sono finito dentro un tunnel, e sembra di non vedere la strada. Dopo quasi 9 anni, in modo quasi improvviso, sono stato lasciato dalla persona che fino al giorno prima condivideva progetti di vita e diceva di amarmi. Non sapeva come dirmelo, ma da qualche mese si era accorta di provare solo affetto e un mondo di bene. Dice di essere cambiata da un anno e non voleva più questa vita. A questo si aggiunge che avevamo un cane, che era diventato come un figlio, e al momento sta con lei, perché ho deciso che sarebbe stato difficile per me ora, fare i turni. Inutile dire come mi sia sentito. Penso ancora sia la persona più bella del mondo, ed era perfetta per me. Non abbiamo davvero litigato, saltuariamente continuiamo a sentirci perché ci vogliamo bene. Ho un lavoro stabile, e una famiglia solida alle spalle. Ho tanti amici, ma nessuno single. Quindi mi ritrovo a 33 anni a costruire una vita sociale da zero, o quasi. In tutto questo, mentre cercavo di reagire (anche con l'aiuto di una psicologa) a quasi un mese di distanza, ho dovuto affrontare il covid, un incubo a livello mentale e fisico, anche se ho avuto la "fortuna" di non finire in ospedale. 3 settimane da solo nella "nostra" casa, e ora che finalmente avrò la possibilità di uscire, la mia regione finirà in zona rossa e mi costringerà a non vedere nessuno per altre 2 settimane. Un disastro. Ho paura di non trovare, a questa età e in questo particolare periodo delle nostre vite, una persona con i valori della mia ex. Ho paura che non amerò mai nessuno così intensamente, e non riuscirò a fidarmi piu...io che ho una visione dell'amore vecchio stile. Ho perso molta autostima. Ero ad un passo da coronare tutti i miei sogni, avere la vita che ho sempre sognato con la donna della mia vita....e ora? Tutto svanito. Avrò rimpianti per tanto tempo, perché l'amore non finisce così, le colpe saranno in mezzo. Sono un ragazzo d'altri tempi, e ho paura di rinchiudermi in me stesso non trovandomi a mio agio in questo mondo e non avendo distrazioni. Vedo tutto nero. Chiaramente devo prima riuscire a stare bene con me stesso, ma per tutti questi motivi mi sembra impresa complicata. Non mi sento più speciale come fino a 1 mese e mezzo fa. Mi sembra d non riuscire a reagire davvero. La rimpiango, il mio sentimento per lei non credo svanirà cosi, e ho paura di rimanere in questo limbo per sempre. Era la mia anima gemella. Io invece lo sono stato per anni, ma ora non più, quello l'ho metabolizzato. E fa male. Come posso uscire da questo incubo? grazie