Relazione con donna con figlia

Inviata da theralsbg · 10 mar 2023 Terapia di coppia

Salve, è da 2 mesi che frequento una donna con una bambina di 4 anni. Sono anch'io divorziato. Dopo un mesetto è nato qualcosa di più grande di una semplice storia, siamo diventati uniti, mi ha fatto conoscere la figlie con cui a volte passo delle serate e delle giornate in 3. FIno a poco fa vedevo nella mia compagna tanto amore e affiatamento. Ultimamente la filgia non voleva più stare col papà e quindi il nostro tempo da soli si è ridotto notevolemente. Poi le pressioni del papà della bambina sull mia compagna hanno creato una destabilizzazione e per aiutare a far stare insieme la bambina col papà sono già due volte che escono loro 3 insieme.
Pooi ultimamente sembra che lei eviti qualsiasi occasione per stare anche solo una mezz'ora con me. Mi ha assicurato che prova gli stessi sentimenti per me, che sono l'uomo con cui vuole stare, ma non cpaisco questo atteggiamento nell'evitarmi.
Da un lato vorrei interroompere la relazione perchè capisco il suo stress ma ultimamente io non sono felice, ma da un'altra parte non la vorrei perdere perchè c'è un affiatamento con lei quando stiamo insieme e mi piace molto come donna.
Grazie a chi mi risponderà

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Miglior risposta 13 MAR 2023

Caro therealsbg, grazie per aver condiviso con noi un frammento della sua vita.
Creare un nuovo equilibrio in una famiglia ricostituita è sempre una grande sfida ed è comune sperimentare emozioni forti e contrastanti. Ciò che è molto complesso è riuscire a ricoprire diversi ruoli all’interno di numerose relazioni: ci si deve giostrare tra l’essere un ex-partner ancora legati alla compagna o al compagno dall’essere genitori e dal condividere quindi una responsabilità nei confronti di un essere umano in crescita; ci si sperimenta nel conosciuto ma diverso ruolo dell’essere padre, di un figlio che consideriamo come il nostro ma che a sua volta si trova a doversi gestire da figlio con due padri, uno biologico e uno acquisito, senza avere le competenze e le abilità di un adulto; ci si sperimenta in una nuova relazione, ci si mette in gioco con le spalle che ancora si sentono pesanti dall’ultima storia. Insomma, un gran casino. E’ facile perdere l’equilibrio in questa giostra.
Se da una parte la sua compagna attuale sta rispondendo al ruolo di co-genitore insieme al suo ex-partner, è possibile che in questo momento la sua attenzione sia eccessivamente sbilanciata verso quel versante e che non riesca a dedicare a lei il tempo e le attenzioni che invece dovrebbe. E’ anche possibile che inconsciamente abbia reagito ad una temporanea difficoltà della bambina nell’accettare il nuovo equilibrio, che magari si è esternata con problematiche rivolte esplicitamente verso il suo papà biologico, ma in qualche modo anche nei suoi confronti.
Sarebbe utile, per poterla aiutare davvero, comprendere con lei i significati che attribuisce a tutte queste tematiche e sarebbe anche importante coinvolgere in questo la sua compagna. Comprendo che si tratta di una relazione molto recente e che lei sia al momento immersa in altre problematiche, ma veicolare il messaggio che anche lei ha dei bisogno potrebbe essere il primo passo verso un cambiamento e una presa di consapevolezza di coppia.
Spero di esserle stata di aiuto e rimango a disposizione per qualsiasi cosa,
Un abbraccio.
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi

Dott.ssa Annalisa Magnaneschi Psicologo a Roma

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13 MAR 2023

Gent.le Theralsbg,
Capisco come possa sentirsi dibattuto in questo suo momento di vita e grazie per averlo condiviso anche con noi.
Sembra lei ci tenga molto a questa relazione, sebbene scriva di non essere felice come vorrebbe.
Ma cosa potrebbe contribuire a farla sentire proprio in questo modo? Cosa è disposto a fare e cosa invece no? Quale sono le sue aspettative personali e sulla coppia? Il primo passo potrebbe essere proprio il dar voce ai suoi bisogni e desideri più profondi, anche attraverso un confronto con uno psicologo, che le permetta di ritrovare un maggior equilibrio emotivo. E con un nuovo sguardo potrà vivere questa esperienza di vita relazionale, considerando elementi e/o strategie, che prima le erano sfuggiti.
Un abbraccio
Dr.ssa Ornella Peloso - Pedavena (Belluno)

Dott.ssa Ornella Peloso Psicologo a Pedavena

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13 MAR 2023

Ciao. Capisco che la tua situazione attuale sia difficile e che ci siano molte emozioni contrastanti che stai sperimentando. È positivo che tu stia cercando di capire come affrontare questi sentimenti e trovare un modo per muoverti avanti. Sembra che tu sia preoccupato per il fatto che la tua compagna ti stia evitando e che ci sia stata una destabilizzazione nella relazione a causa delle pressioni del padre della bambina. Capisco che possa essere difficile gestire una situazione come questa, specialmente quando ci sono bambini coinvolti.
Tuttavia, è importante capire che la tua compagna sta attraversando un momento difficile e potrebbe avere bisogno di supporto per gestire questa situazione. Potrebbe essere utile suggerire di fare una terapia di coppia o individuale per aiutare a capire meglio la situazione e trovare modi per gestire lo stress. Una terapia potrebbe essere un buon punto di partenza per aiutare a capire meglio la situazione e trovare un modo per muoversi avanti insieme.

Dott.ssa Nicoleta Senni Pop-Span Psicologo a Asti

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12 MAR 2023

Buonasera, le famiglie ricostituite sono sempre più frequenti e la gestione dei figli non è sempre facile. I cambiamenti che descrive nella sua compagna possono essere causati da diversi motivi e sarebbe opportuno che anche la sua compagna indagasse su cosa scatena in lei l'atteggiamento del padre della bambina e averle fatto conoscere la propria figlia. Eventi decisamente importanti che possono averla scossa. Per quanto concerne la sua situazione, lei, è ben chiaro nell'affermare che "non è felice" in questo modo e che non vorrebbe perderla visto il vostro affiatamento. Quello su cui indagherei è questa sua affermazione: "da un lato vorrei interrompere la relazione perché capisco il suo stress". Occorrerebbe comprendere il significato di queste sue parole per effettuare una scelta sulla modalità di prosecuzione della vostra relazione o anche l'eventuale interruzione. Qualora volesse approfondire questi temi resto a completa disposizione.

Dott.ssa Fausta Martino Psicologo a Forlì

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12 MAR 2023

Gentilissimo,
Da quello che lei dice sembrano esserci delle resistenze da parte della bambina ad accoglierla. Nelle separazioni i bambini per molto tempo fantasticano che i propri genitori possano tornare insieme per cui la sua presenza ora rappresentata un ostacolo. In questo momento credo sia importante avere molta pazienza e molto tatto per potersi far accettare.
Cari saluti.
Luisa Festini

Dr.ssa Luisa Festini Psicologo a Verona

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11 MAR 2023

Credo che se prova dei sentimenti per questa donna, sarebbe importante che si mostrasse più interessato alla sua vita e a ciò che sta vivendo in questa fase. Al contrario in questo momento sembra più centrato sul suo benessere e sul dilemma di lasciarla o rimanere insieme. A mio modo di vedere la sua compagna sta attraversando un momento di difficoltà: il fatto che la bambina non voglia stare con il padre lascia pensare che forse c'è un problema con l'ex della sua compagna. Le suggerisco di allentare le sue richieste e le sue istanze e di mostrare più disponibilità all'ascolto e al sostegno.
Probabilmente, anche se la sua compagna la ama, percepisce le sue richieste affettive e di frequentazione come un'ulteriore responsabilità in un momento già di per sé difficile. Nelle relazioni non bisogna rincorre e non bisogna mettere alle strette, ma mostrarsi interessati, disponibili ed accogliente affinché sia l'altra ad avvicinarsi.
Se ha difficoltà a sintonizzarsi sullo stato d'animo della sua compagna perché troppo preso dalle sue insicurezze, si faccia sostenere da un/una psicologo/a con la quale condividere le sue emozioni e i pensieri che le ingenerano ansia, nonché per affinare la sua propensione all'ascolto empatico.

Dott. Lelio Bizzarri Psicologo a Roma

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11 MAR 2023

È sempre molto delicato gestire un rapporto di coppia quando ci sono dei figli e soprattutto in tenera età. Le implicazioni sono molte. Credo che un percorso psicologico più o meno breve potrebbe aiutare lei ad elaborare le sue emozioni ed i suoi bisogni.

Dott. Alessandro Papagni Psicologo a Ostia

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11 MAR 2023

Gentile Therealsbg,
a mio avviso potrebbe essere utile intraprendere una consulenza di coppia, per riuscire a trovare degli obiettivi comuni e delle negoziazioni per poter far conciliare i vostri bisogni individuali ed i vostri bisogni in quanto coppia.
Qualora ciò non fosse possibile potrebbe essere utile che ad intraprendere un percorso di consulenza psicologica sia lei. Questo le potrebbe servire per andare a regolare dei comportamenti per favorire dei piccoli cambiamenti nella coppia, con il fine di superare la difficoltà che state riscontrando. Oppure potrebbe essere utile per fare un bilancio e per decidere se è intenzionato a proseguire o meno questa relazione e per gestire l'eventuale chiusura.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca

Dott.ssa Deborah De Luca Psicologo a Monterotondo

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11 MAR 2023

Carissimo,
la relazione mamma figli è molto forte e l'amore che si prova per un proprio figlio non può essere paragonato a nessun altro.
La situazione che tu stai vivendo è assolutamente normale, la difficoltà della mamma a dividersi tra l'amore e la preoccupazione per la figlia e quello per il nuovo compagno. Non puoi pensare che il fatto che la tua nuova compagna, pur essendo innamorata di te, non pensi al benessere e alla stabilità emotiva della figlia. Devi avere pazienza, supportarla, non farle pesare il tuo disagio, non metterla di fronte a delle scelte. Tu non puoi sostituirti al padre della figlia, tu sarai sempre qualcosa di importante, ma di estraneo a quei sentimenti. È così.
Per accettare questa situazione e imparare ad accogliere i possibili disagi che ne conseguono, ti consiglierei un percorso di supporto psicologico, per non rischiare di rovinare una bella relazione.
Ti auguro di essere felice
dott. Rodolfo Vittori

Dott. Rodolfo Vittori Psicologo a Romans d'Isonzo

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11 MAR 2023

Buongiorno,
Grazie della sua domanda. Bisogna sempre ricordare che la relazione con due persone mature con i figli è diversa dalla relazione tra due giovani persone spensierate senza responsabilità del genere. Non è meno o più bello, è proprio diverso. Perché a parte dei sentimenti entrano in scena i doveri, il ruolo del genitore. Anche l’amore, di conseguenza, è più realistico e meno fiabesco.
Lei cosa aspetta dalla relazione? Come vede la sua vita sentimentale tra 1-2-3 anni?
Inoltre, potrebbe considerare di intraprendere un percorso psicologico per capire meglio se stesso e i propri bisogni e sentimenti.

Le auguro ogni bene,
Un caro saluto,
Dott.ssa Svetlana Loginova - psicologa clinica a Bergamo e online

Dott.ssa Svetlana Loginova Psicologo a Bergamo

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