Gentili Dottori,
ho scritto su questo sito per avere un consiglio su un blocco lavorativo ma leggendo post di altri utenti mi è sorta una domanda: può nascere una relazione tra medico ospedaliero e paziente o va contro il codice? E se entrambi siamo innamorati, è dovuto a qualcosa di psicologicamente patologico da parte sua e mia?
A me sembra una cosa normale, abbiamo più o meno la stessa età ed io ho una patologia genetica che mi porta a far frequenti controlli e quindi vederci spesso.
Ho trovato molti quesiti sulla relazione psicologo e paziente ma lui non è psicologo, appartiene la categoria medica che cura il corpo.
Vi ringrazio.
Cordiali Saluti.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
26 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Carissima Ale,
Ciò di cui parla ha sicuramente a che fare con qualcosa di ordine pratico: a mio avviso, non c'è niente di male se il rapporto è sincero e trasparente. Se desidera, può cambiare medico per quanto riguarda la cura della sua malattia ed approfondire in serenità il rapporto con il suo attuale medico. Non credo che il codice deontologico dei medici chirurghi sia come quello degli psicologi, in cui è esplicitamente vietato intrattenere rapporti sentimentali con i pazienti. In bocca al lupo e se son rose fioriranno.
Dott.ssa Gabriella Ruggeri (Messina)
29 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Ale,
è una relazione asimmetrica, il codice deontologico dei medici non accenna a tale problematica.Tuttavia esiste la possibilità di interferenze negative, sarebbe opportuno tener separato dal mio punto di vista la professione da altri tipi di relazione.
Resto a disposizione per informazioni
Dott.ssa Donatella Costa
26 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Ale,
a differenza del Codice Deontologico dell'Ordine degli Psicologi, nel Codice Deontologico dell'Ordine dei Medici non si fa cenno a situazioni riguardanti rapporti affettivo-sentimentali tra terapeuta e paziente.
Comunque, a mio avviso, quando la prestazione professionale (e quindi di lavoro) è condizionata da questioni sentimentali è più facile che possano insorgere interferenze negative.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
26 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Beh si potrebbe essere comunque un amore non sano. Cioè è più o meno la stessa cosa di quando uno psicologo si innamora di una sua paziente. Ma lui ti ha detto che prova attrazione? Lo pensi tu?