Ho una relazione stabile con un ragazzo da ormai un anno. Lui è una persona seria, affidabile, onesta, con tanti principi...insomma una brava persona. Ho notato una cosa però che all'inizio non mi infastidiva più di tanto ma adesso per me è un diventata un peso insopportabile...la sua mancanza totale di supporto e apprezzamento in quello che faccio. Faccio un esempio: ho la passione per il canto (ho sempre avuto dei gruppi dove gli altri musicisti hanno apprezzato la mia voce) e mi piace esercitarmi in brani piuttosto difficili (è importante nel canto come penso in altre attività e discipline ad un certo punto cimentarsi in qualcosa sempre più difficile altrimenti non si cresce) e il mio compagno ogni volta che gli faccio presente una mia difficoltà in questa attività mi mortifica dicendomi che devo fare brani più semplici, che non sono all'altezza ecc...ed io penso: già ci pensano gli altri a giudicarci e a non farci sentire all'altezza perché deve farlo anche lui? Non dico che debba essere "falso" e dirmi qualcosa che non pensa per farmi contenta ma almeno sostenermi e incoraggiarmi dicendomi che ce la posso fare, magari elencandomi qualche mio punto di forza è chiedere troppo? Avevamo provato qualche brano insieme all'inizio (lui suona la chitarra) ma poi non ha più voluto provare e sinceramente non so perché...
A volte fa' così anche con il mio aspetto fisico, mi dice: sei una bella ragazza ma dovresti curarti di più ecc...e io all'inizio ci rimanevo male ma adesso gli rispondo a tono. Sinceramente se non ho il supporto e l'ammirazione della persona con cui sto insieme preferisco a sto punto rimanere da sola perché chi non riconosce il mio valore non mi merita ecco cosa penso. Lo so che alla fine non ho fatto nessuna domanda
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15 DIC 2022
· Questa risposta è stata utile per 9 persone
"Sinceramente se non ho il supporto e l'ammirazione della persona con cui sto insieme preferisco a sto punto rimanere da sola perché chi non riconosce il mio valore non mi merita ecco cosa penso.
Lo so che alla fine non ho fatto nessuna domanda."
In compenso ha tratto le sue conclusioni del caso.
15 DIC 2022
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Salve Anna, capisco bene il suo punto di vista e mi spiace che lei si senta svalutata. In un rapporto di coppia è proprio buono supportarsi a vicenda e quindi capisco che questo le manchi e che lo desideri per sé.
Non so se ha già avuto modo di far presente al suo compagno come si sente quando lui dice queste cose. Qualora non l'avesse ancora fatto, che ne pensa di questa idea? Fargli presente che quando lui dice quelle cose lei si sente svalutata e prova una serie di emozioni potrebbe aiutarvi a capire ognuno il punto di vista dell'altro e a confrontarvi rispetto a ciò che provate. In questo modo potete anche conoscervi in modo più approfondito e, favorendo un dialogo libero e sincero, rinforzare il vostro rapporto, oppure chiarire se volete portarlo avanti o meno. Spero di averla aiutata :)
15 DIC 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Anna.
Ha esposto una riflessione arrivando in autonomia a un punto.
Questa riflessione concede però la possibilità di espanderla ponendosi altre domande.
Perché ha scelto di stare con una persone "serie, affidabile e onesta" piuttosto che con una "supportiva"?
Nelle relazioni passate con che persone è stata in relazione?
Qual è il suo ideale di "relazione"?
Io considererei la riflessione che porta come un punto di entrata per un percorso psicologico in cui analizzare la posizione che assume inconsciamente all'interno delle relazioni.
14 DIC 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno,
Cara, il suo ragazzo può essere serio, affidabile, onesto, con tanti principi, ma è anche un buon fidanzato? Dal suo racconto parrebbe che questo venga un po’ a mancare.
Resto a disposizione se volesse approfondire
Un abbraccio
14 DIC 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buon pomeriggio signora
Perchè si fa trattare male? Nessuno ha il diritto di trattare male l'altro. Se l'altro non ci stima, e non ci accetta così come siamo, allora dobbiamo volerci bene noi. stessi.
La violenza psicologica inizia in questo modo, per poi continuare con la violenza fisica.
Sembra da quello che scrive che lui è perfetto . Ovviamente non lo è . Rifletta
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
14 DIC 2022
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Gentile Anna,
Quello che racconta è una discrepanza tra il suo desiderio di sentirsi sostenuta e apprezzata dal suo compagno per quello che lei è e le sue modalità giudicanti, che spesso tendono a svalutarla soprattutto nell'aspetto fisico che nelle sue passioni. In questa situazione lei potrebbe lavorare su due fronti: il primo potenziando se stessa e la sua capacità di sentirsi sicura di sé in quello che fa a prescindere dall'esterno e la seconda potenziando la comunicazione all'interno della coppia, in modo da garantirsi spazi di confronto in cui trattare funzionalmente questo tipo di situazioni oggi e in futuro.
Qualora volesse provare ad esplorare le sue capacità al fine di risolvere la sua situazione sfavorevole nella relazione, resto a sua disposizione sia per consulenze in studio che online.
Con l'augurio che possa trovare le sue modalità,
Le porgo un caro saluto.
Dott.ssa Simona Delli Santi
una stanza per sé:servizi per il benessere psicologico
14 DIC 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Anna,
Immagino la sensazione di sconforto rispetto al bisogno di conferme che viene però disatteso. Ora io non conosco il modo in cui il suo compagno le fa notare alcune cose, però non è detto che siano per forza squalificanti. Magari in quel "prova ad esercitarti con un brano più semplice" c'è una volontà di proteggerla da una frustrazione rispetto alla possibilità di non farcela con brani più difficili. Non so se è questo uno dei motivi che lo spinge a fare ciò, però potrebbe darsi. È vero che ognuno di noi ha bisogno di essere supportato, soprattutto quando si scontra con certe difficoltà, ma è anche vero che è attraverso i nostri errori e i nostri limiti che possiamo crescere. Le persone che ce li mostrano e che non sempre sono accondiscendenti possono anche farci bene in qualche modo.
Le consiglio un percorso psicologico per esplorare meglio tutto ciò.
14 DIC 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Anna,
in effetti "alla fine non ha fatto nessuna domanda" e quindi non chiede nessuna risposta. Anche questo secondo me può essere visto come un sintomo del suo disagio: lei, anche dagli psicologi di questo sito, vuole essere sostenuta, incoraggiata e, per carità, mai criticata. Varrebbe la pena di chiedersi perché.
L'ipotesi che io faccio è che, come molti giovani, lei abbia bisogno di relazioni che sostengano il suo fragile narcisismo perché le critiche la fanno arrabbiare e destabilizzano il suo equilibrio.
Non è una malattia grave per carità, anzi oggi siamo tutti un po' fragili e ansiosi circa la nostra autostima, (anche la società è narcisista e i rapporti sono molto instabili), ma circondarsi solo di relazioni che supportano e ammirano il suo Sè (" chi non riconosce il mio valore non mi merita) è un po' pericoloso e non è funzionale alla sua crescita.
Perché la nostra maturazione psichica si attua prevalentemente nel confronto con i nostri limiti (e con quelli della realtà) e la stabilità emotiva non si realizza mai se l'obiettivo è la perfezione.
Questo non significa che non si debba avere il desiderio di migliorare ("cimentarsi in qualcosa di sempre più difficile"), ma significa essere lucidi e consapevoli circa le proprie reali capacità e le occasioni che la vita ci presenta (o non ci presenta!).
Ha pensato che il suo ragazzo potrebbe avere qualche ragione? E che volendole sinceramente bene non vuole tenerla vicino a sè con le lusinghe? Questa possibilità io la metterei quantomeno in conto.
14 DIC 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Anna, lei non ha fatto la domanda perché ha già la risposta! Una persona che non ci apprezza non ci ama e non merita il nostro tempo spazio e investimento affettivo.
Sono pienamente d'accordo con lei e mi sembra la scelta giusta, di una persona che sa riconoscere il proprio valore di donna e di essere umano. Ho anche la sensazione che lui sia un po' invidioso del suo talento e delle sue capacità....
Vado avanti a coltivare le sue passioni con ambizione e sarà ripagata.
Un caro saluto
Dottoressa Simona D'Urso
14 DIC 2022
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentilissima Anna, innanzitutto grazie per la condivisione. Capisco la situazione che descrivi, e comprendo le tue fatiche al riguardo soprattutto perchè l'approvazione o meglio il sostegno della persona che ti sta accanto sembra essere molto importante. Credo che oltre che parlarne con la persona in questione, potrebbe anche esserti utile intraprendere un percorso di terapia, in modo da esplorare ed elaborare quelle che sono le motivazioni sottostanti questo bisogno che esprimi e senti.
Resto a disposizione!
AV
