La figlia della mia compagnia è spesso nervosa e aggressiva con la madre. La mia compagna non le crea problemi ma capita che gli fa dei richiami con tutta la calma del mondo e lei reagisce con urla o calci a cose in casa e un paio di volte voleva anche darle delle botte. Non sappiamo come risolvere il problema perché poi si aggiunge anche quello che spesso dice bugie. Potete aiutarmi?
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16 FEB 2018
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Caro Davide, potrebbe essere d'aiuto portarla in terapia ovviamente voi due la dovreste accompagnare e in secondo luogo andare voi due. Di che città siete?
18 FEB 2018
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Gentile Davide ,
ho letto che la ragazza ha 17 anni ed a maggior ragione è consigliabile che la madre chieda una aiuto psicologico per trovare diverse strategie di approccio che inibiscano l'aggressività della figlia e cerchi poi di coinvolgerla nella psicoterapia in accordo col terapeuta e possibilmente anche col padre della ragazza.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
17 FEB 2018
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Buongiorno Davide,
Il problema da lei presentato è purtroppo molto diffuso, e ha a che fare con un ruolo genitoriale oggi molto carente. Lei descrive una madre gentile e che si rivolge in punta di piedi ad una figlia che le risponde invece in modo aggressivo e violento. Tutto ciò rimanda ad un genitore poco autorevole, che probabilmente, per paura o per evitare problemi ha sempre detto di sì piuttosto che contrariarla. Come genitori invece bisogna essere capaci di avere degli obiettivi educativi e di dare quelle regole che portano ad una responsabilizzazione dei ragazzi ma che permettono loro di credere e di contare su se stessi, piuttosto che colpevolizzare gli altri. Comunque non è mai troppo tardi per cambiare, il consiglio però è di rivolgersi ad un terapeuta non per la ragazza, che probabilmente non accetterebbe, ma per i familiari che devono essere guidati verso un comportamento più autorevole e fermo.
Cordiali saluti
Dr.ssa M. Sara Sanavio
Perugia
17 FEB 2018
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Gentile Davide,
sembra vi sia molta rabbia repressa ed aggressività rivolta verso l’ambiente esterno. Se la modalità assertiva non ha dato effetti, consiglierei di accompagnare la ragazza in psicoterapia familiare.
Resto a disposizione
Dott.ssa Donatella Costa
16 FEB 2018
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Davide,
occorrerebbero ulteriori informazioni, ad es. l'età della ragazza e se essa vive nella stessa casa con lei e la sua compagna.
In tal caso anche lei potrebbe fare da mediatore e chiedere alla ragazza di comportarsi correttamente come sua madre cerca di fare con lei.
Se il suo intervento non sortisce effetti occorre indagare sulle cause sottostanti di tanta aggressività e questa cosa va fatta in un contesto di psicoterapia preferibilmente familiare.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).