Inviata da dolcemente3isterica · 7 apr 2014Aggressività
Sono una ragazza di 20 anni. Ho sempre avuto un carattere "particolare" ma negli ultimi anni le cose sono "peggiorate":
sono particolarmente arrabbiata con tutto e tutti, nervosa, rispondo male non ho un briciolo di pazienza urlo come una matta e porto rancore anche per sciocchezze o cose accadute anni fa. Litigo spesso con il mio fidanzato per cose che lui definisce sciocchezze e che lo sono effettivamente e soprattutto cose accadute un po' di tempo fa. In famiglia sono insopportabile e soprattutto sono una fonte di litigi e nervosismo continuo per tutti. Ho difficoltà a studiare. Il mio umore cambia ogni 5 secondi, ho costantemente voglia di piangere ed urlare. Non vedo più le mie amiche perché non riesco a prepararmi e ad uscire di casa. Esco il meno possibile perché non voglio che le persone mi vedano. Non riesco a parlare con calma né a dire cosa penso. Mi sveglio tremando e vado in allarme al minimo rumore.
è possibile avere una diagnosi?
Grazie
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9 APR 2014
· Questa risposta è stata utile per 16 persone
Ciao. Io ho quasi la tua età e mi accade lo stesso.
Ho perso la voglia di fare qualsiasi cosa. Non ho più voglia di vedere nessuno e ho sempre voglia di piangere, anche per motivi famigliari.
Però comunque ti consiglio di provare a mandare tutto in quel bel paese e pensare alla tua vita. Anche io sono sempre nervosa e scontrosa e mi rendo conto delle figuracce che faccio ma non riesco a controllarmi e perdo giornate intere a pensare al passato. Ma se è passato è passato. Dobbiamo pensare al domani. Tirare fuori tutte le nostre forze e andare avanti. Fregarcene della famiglia, perché ormai a vent'anni la vita è nostra. Dobbiamo dedicarci alle nostre passioni e anche studiare per farci un futuro. Lo so è facile da dire ma dobbiamo provarci. Io ci sto provando ma ho comunque intenzione di andare da uno psicologo. Lo consiglio anche a te. Provaci! Se non hai voglia di stare con gli altri esci, fai una passeggiata anche da sola e prendi un pò d'aria. Magari è l'ambiente famigliare che ti fa stare così, o una persona in particolare. Prendi le distanze da chi non ti fa stare bene e fai la TUA vita! E te lo dice una che si sente esattamente come te e che ci sta provando in tutti i modi.
Ciao e buona fortuna per tutto! :)
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3 Risposte
9 APR 2014
· Questa risposta è stata utile per 7 persone
Gent.ma,
sei brava a volerti prendere cura di un aspetto di te stessa e della tua salute, e immagino la fatica e il dolore di vivere, come tu descrivi, costantemente nervosa e stressata, con la paura di vedere gli altri.
Una diagnosi a distanza non è fattibile, uno psicologo che prenda in carico la tua situazione, potrà darti giuste indicazioni in merito al tipo di trattamento che puoi intraprendere.
Rimango a disposizione
Dott.ssa Gabriella Petrone - Piacenza-
9 APR 2014
· Questa risposta è stata utile per 12 persone
Cara A.,
le diagnosi possono essere un’utile punto di partenza per pianificare un trattamento psicologico, tuttavia non è possibile individuarle tramite pochi indizi e sintomi forniti in un breve riassunto. Spesso servono almeno un paio di incontri per poter identificare la tipologia di problemi presentati. Quello che ancor più ci terrei a sottolineare è il fatto che, indipendentemente dalla diagnosi, è la sofferenza interiore quella che conta per richiedere aiuto. Molti disagi non rientrano in una categoria ben definita e possono (anzi dovrebbero) comunque essere trattati ed affrontati per poter ripristinare il benessere psicologico. Prova a contattare uno psicologo della tua zona, per capire assieme quale tipo di percorso può essere il più idoneo alla tua situazione.
Un caro saluto,
Dott.ssa Chiara Francesconi
8 APR 2014
· Questa risposta è stata utile per 7 persone
Gentile A,
lei chiede una diagnosi, Infatti una diagnosi è il punto di partenza per iniziare una cura secondo un piano terapeutico personalizzato e mirato alla specificità diagnostica e anche alle caratteristiche personologiche emerse in sede di valutazione clinica. Tuttavia la diagnosi viene sempre fatta personalmente da chi la vede di persona. Non è possibile fare diagnosi a distanza senza valutare personalmente una persona.
dr paolo zucconi sessuologo clinico e psicoterapeuta comportamentale a udine