salve, sono una mamma di 36 anni, un figlio meraviglioso di 4 anni appena compiuti ed un ex compagno.
Con il mio ex compagno non viviamo piu insieme dai primi di dicembre 2017, siamo assolutamente presenti nella vita del ns bimbo per cercare di limitare la sua sofferenza per la separazione, cercando di prendere decisioni comuni per il suo bene, ma ora non lo siamo piu per un motivo e vi chiedo aiuto per capire come gestire la cosa.
Ho scoperto che da neanche 2 mesi il mio ex frequenta una donna (cugina di primo grado della cognata) separata da un anno e con figlia di 4 anni, che nelle occasioni di famiglia quali pranzi domenicali e cene, i giorni che il bimbo sta con il papà li trascorrono appunto in famiglia tutti insieme! mio figlio ha anche ricevuto l'uovo di pasqua da questa donna! io sto troppo male per qs situazione e credo che nn possa certamente fare del bene a mio figlio.
il papà è libero di frequentare chi vuole ma nn accetto che mio figlio possa stare in compagnia del papà ed un altra dopo solo 3 mesi, vi prego fatemi capire se sbaglio io, mi sento ferita da lui e dalla famiglia stessa ( stavamo insieme 20 anni!) in qualità di MAMMA.
lui sostiene che non c'è nulla di male!
confido in una vostra gentile risposta.
Grazie
Una mamma disperata che ha paura di sbagliare
p.s in questi mesi il bimbo ha regredito con episodi di pipì e cacca addosso e con comportamenti di estrema prepotenza che io ho attribuito,non so se sbagliando,alla separazione
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18 OTT 2019
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Gentilissima Gemma, capisco bene la sua sofferenza, ma purtroppo non c' è un tempo giusto o sbagliato per far frequentare la nuova compagna al figlio. Da quello che scrive si capisce che quella che soffre e si sente messa da parte è più Lei. I sintomi di suo figlio possono senz' altro essere legati alla separazione e magari sarebbe utile che si rivolgesse ad uno psicologo per confrontarsi su tutta la questione. Non è facile da soli adatttarsi ad una nuova situazione ed è giusto chiedere aiuto ad un esperto quando ce n' è bisogno.
Auguri.
11 APR 2018
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Gentilissima, quanta sofferenza nelle sue parole, assieme al desiderio di fare del bene in primo luogo a suo figlio. Lei è una buona mamma è in questo momento si sente, forse, messa da parte, ma, attenzione, non da suo figlio, ma dal suo ex. Lei cerchi di capire solo ed esclusivamente se suo figlio si sente bene o meno quando è vincolato compagnia di queste persone, che per lui potrebbero essere amici qualsiasi. Per il bene di suo figlio, consideri di non confondere involontariamente ciò che prova lei da ciò che prova suo figlio. Lei è veramente una brava mamma e saprà farlo. Poi potrà parlare con il suo ex sulle modalità di gestione degli incontri, ma sempre in base a come si sente suo figlio. Resto a disposizione.
Dottoressa Alessandra Monticone
11 APR 2018
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Gentile Stefania,
la situazione che descrive a partire dalla separazione e negli episodi più recenti è senza dubbio fonte di stress per lei e per il suo bambino; ogni persona e ogni famiglia ha i suoi tempi e non è sempre possibile dire quale sia il tempo "giusto" in assoluto. Certamente i segnali di regressione che lei acutamente nota e descrive, rappresentano un messaggio che il bimbo vuole trasmettere a voi genitori.
Essendo la dinamica familiare particolarmente delicata, con una separazione recente e una nuova figura accanto al padre, suggerisco una consultazione con uno psicologo che si occupi di bambini e famiglie per poter aiutare il piccolo (ma anche voi genitori!) ad affrontare in maniera più serena possibile quanto sta accadendo.
Oltre alla sofferenza del suo bambino, però, penso che sia importante anche ascoltare la sua, da mamma e da donna che si vede "sostituita" dal proprio ex compagno in un tempo che sente come molto breve..
Se lo desidera rimango a sua disposizione
Un cordiale saluto
drs Lucia Mantovani, Milano